L’Ascoli Picchio, dopo la vittoria della settimana scorsa contro la Lucchese, che ha fatto seguito al successo di otto giorni prima ottenuto all’Arena Garibaldi di Pisa, si sta preparando alla sfida di sabato pomeriggio contro il Gubbio, allo stadio Barbetti, con il calcio d’inizio che è stato fissato per le 17. Non sarà una gara facile, per i bianconeri, che però hanno tutte le carte in regola per battere la compagine egubina allenata da Acori e confermarsi ancora in vetta, per poi pensare al turno infrasettimanale di Pontedera, in programma il prossimo 18 marzo alle 20.30 in terra Toscana.
ROSSI NON CI SARA’ – Ieri si è svolta una doppia sessione di lavoro all’Ecoservices. In mattinata il gruppo ha svolto una seduta di forza in palestra; nel pomeriggio mister Petrone ha impegnato i calciatori in una serie di partite a tema con prove tattiche in funzione dell’impegno di sabato. Si è allenato a parte Cristiano Rossi, alle prese con un affaticamento muscolare e molto probabilmente fuori causa per quanto riguarda il match di sabato. Solo terapie, invece, per il centrocampista Altobelli, mentre Mori ha intensificato il lavoro e tornerà a disposizione del tecnico. Oggi alle 16 è in programma una nuova seduta di allenamento allo stadio Del Duca a porte chiuse.
TORNANO MENGONI E CHIRICO’ – Nel frattempo, sabato potranno tornare in campo dal primo minuto sia il difensore Mengoni che il fantasista Chiricò. Entrambi i calciatori bianconeri, infatti, hanno smaltito i relativi infortuni e l’intenzione di Mario Petrone è quello di buttarli di nuovo nella mischia già al Barbetti contro il Gubbio. Per Chiricò, d’altronde, c’era già stato il rientro in panchina contro la Lucchese, mentre il difensore in quella circostanza si è accomodato in tribuna.
TIFOSI A GUBBIO – A nulla sono valsi, infine, gli appelli del presidente del Gubbio, Sauro Notari, e degli altri dirigenti rossoblù. Il prefetto di Perugia, infatti, a seguito dei provvedimenti adottati dall’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive dopo i fatti di Pisa, ha confermato che la vendita dei biglietti per il settore ospite è stata riservata solamente ai tifosi del Picchio residenti fuori dalla Marche e possessori, ovviamente, della tanto famigerata “Tessera del Tifoso”, o “Supporter Card”, in base a come la si vuole chiamare.
