Le chiacchiere stanno a zero, come si dice in gergo, e le polemiche per gli episodi accaduti in settimana vanno messe da parte. Domani pomeriggio, infatti, si gioca e l’Ascoli non può fallire nel match casalingo contro la Lucchese. I bianconeri di mister Petrone, dopo l’exploit di Pisa e la precedente vittoria ottenuta contro il Savona, dovranno conquistare la terza vittoria consecutiva per allungare ulteriormente sulle dirette inseguitrici in classifica, il Teramo (distante quattro punti) e la Reggiana (che invece si trova a otto lunghezze di svantaggio ma con una gara ancora da recuperare).
MENGONI IN GRUPPO – Ieri pomeriggio i bianconeri si sono allenati a Sant’Egidio alla Vibrata dopo che le precipitazioni di giovedì scorso avevano reso pesante il fondo dell’Eco Services. Mister Petrone ha impegnato il gruppo, eccezion fatta per Mori, che si è allenato a parte, in una seduta tecnico tattica, in una serie di esercizi sulla rapidità e in una partita a campo ridotto. Buone notizie, però, arrivano da Mengoni, riaggregato al gruppo; anche Mori è sulla via del recupero, ma difficilmente verrà impiegato dal primo minuto contro i toscani, dopo l’affaticamento che gli aveva fatto saltare anche il big match di una settimana fa all’Arena Garibaldi.
LA CARICA DEL MISTER – A caricare la squadra, alla vigilia della sfida contro i rossoneri, è stato ovviamente il mister Mario Petrone. “Dovremo giocare con grande attenzione, perchè affronteremo una squadra pericolosa – ha spiegato l’allenatore del Picchio – Noi, comunque, abbiamo tutte le carte in regola per vincere la partita e cercheremo di farlo per regalare un’altra soddisfazione ai nostri tifosi. Ottenere una bella vittoria, ai fini della classifica, significherebbe moltissimo. Intanto, la società ha annunciato che i calciatori bianconeri scenderanno in campo col polsino rosa, colore della campagna di sensibilizzazione per dire no alla violenza sulle donne. I polsini sono stati realizzati da B-Positive, partner dell’Ascoli Picchio.
LA FORMAZIONE – Per quanto riguarda la formazione, il tecnico dell’Ascoli dovrebbe schierare il Picchio con il consueto 4-2-3-1. Petrone dovrà rinunciare però agli squalificati Addae e Dell’Orco, ma anche al centrocampista Altobelli, che si è infortunato nei giorni scorsi, oltre a Chiricò. Davanti al portiere Lanni, dunque, la linea difensiva sarà composta da Mengoni e Pelagatti al centro, con Avogadri a destra e il giovane Rossi sulla corsia di sinistra. Al fianco di Pirrone, invece, ci sarà Carpani, anche se l’ascolano è in ballottaggio con Gualdi. La punta avanzata, molto probabilmente, sarà ancora una volta Perez, preferito ad Altinier, con Grassi, Mustacchio e Berrettoni sulla linea dei trequartisti.
GLI AVVERSARI – La Lucchese di mister Galderisi, dal canto proprio, scenderà in campo al Del Duca con un modulo identico a quello del Picchio. In attacco, i bianconeri dovranno stare attenti al bomber Forte, alle cui spalle giocheranno sicuramente Lo Sicco, Pagano e Ferretti, con quest’ultimo che appare favorito su Raicevic. Di fronte al portiere Di Masi, poi, la retroguardia rossonera sarà composta da Calcagni, Espeche, Calistri e Nolè, mentre sulla mediana giocheranno dal primo minuto Mingazzini e Degeri.