VALLATA DEL TRONTO – I sindaci di Offida, Castorano e Spinetoli, Valerio Lucciarini, Daniel Claudio Ficcadenti e Alessandro Luciani, che guidano alcuni dei Comuni interessati dal progetto di ricerca di idrocarburi, si esprimono in merito alle trivellazioni nel Piceno. Essendo venuti a conoscenza della delibera regionale, che autorizza la perimetrazione di un territorio a forte connotazione agricola e soprattutto a vocazione vitivinicola, esprimono il loro fermo dissenso all’attuazione della possibile sperimentazione e metteranno in atto tutte le iniziative possibili consentite ai Comuni di riferimento perché ciò non avvenga.
LE MOTIVAZIONI – Il provvedimento tendente a semplificare le procedure di carattere ambientale, contenuto nello Sblocca Italia, è una norma di carattere generale che non riduce la possibilità di evitare che territori, con particolari vocazioni ambientali, possano essere in qualche modo deturpati da iniziative di questo genere. “Chiederemo al nuovo presidente della Regione – continuano i tre sindaci – la revoca della delibera e la individuazione di una nuova perimetrazione che eviti le zone ambientali di pregio”.
Allo stesso tempo, Lucciarini Ficcadenti e Luciani ritengono che gli interventi di chi vuole utilizzare la vicenda per calcoli politici debbano essere rigettati: “Chiediamo per questo ai comitati di evitare strumentalizzazioni politiche e di rimanere nel merito della vicenda. Da questo punto di vista troveranno, da parte di tutti i sindaci del Partito Democratico che amministrano un Comune coinvolto nella vicenda, tutto il sostegno per una battaglia comune”.