SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà presto attivato nel centro cittadino un vero e proprio percorso urbano pubblico finalizzato ad agevolare la mobilità autonoma di non vedenti e ipovedenti. Il progetto, redatto dai tecnici del Settore Progettazione e manutenzione opere pubbliche e cofinanziato dalla Fondazione Carisap, prevede l’eliminazione delle barriere architettoniche per favorire la mobilità dei disabili visivi. Oltre ai percorsi stradali, saranno installate le miniature dei monumenti, mappe tattili e tabelloni illustrativi per un costo totale di 75mila euro, finanziati dal contributo della Fondazione Carisap e dell’Unione Italiana Ciechi, nonché della collaborazione regionale e provinciale.
L’INSTALLAZIONE – Prevista la realizzazione di percorsi di tipo “loges” (linea di orientamento, guida e sicurezza), costituiti da pavimentazione speciale, che si snoderanno su viale Secondo Moretti, via Ugo Bassi e via Mazzocchi e raccorderanno i percorsi già esistenti di Piazza Matteotti e viale Olindo Pasqualetti in un unico tratto di circa un chilometro. Il percorso ospiterà l’installazione di miniature dei monumenti davanti alle opere di Kostabi, Nespolo, Baj, Salvo e Consorti, realizzate dall’artista sambenedettese Teodosio Campanelli, e mappe tattili in linguaggio braille leggibili quindi dai non vedenti. Su suggerimento della Regione e della Provincia saranno realizzati dei tabelloni illustrativi dei monumenti con scritte a caratteri grandi e aspetto cromatico di rilievo fruibili anche agli ipovedenti.
LA VOCE DEL SINDACO – Con la realizzazione di questo progetto – dichiara il sindaco Gaspari – San Benedetto ospiterà, primo caso in Italia, uno spazio urbano all’aria aperto fruibile culturalmente da non vedenti e ipovedenti. Un piccolo grande passo che, ci auguriamo, possa essere d’aiuto per abbattere alcune delle barriere fisiche, ma spesso anche psicologiche, e che ci permetterà di proseguire nell’opera di realizzazione di una città accessibile a 360 gradi”.