L’Ascoli Picchio, dopo il ko di Prato, si rilancia superando in casa per 1-0 il Savona, grazie ad una rete di Mustacchio arrivata proprio all’inizio del secondo tempo. Una buona prestazione, quella offerta dai bianconeri, dopo una prima frazione di gioco non entusiasmante, con il Picchio che comunque si riporta a tre punti di vantaggio sul Teramo, in attesa che la squadra di Vivarini domani alle 14.30 scenda in campo nel derby del “Fattori” contro L’Aquila. Per l’Ascoli, però, non c’è tempo per festeggiare, visto che è già vicino l’impegno di venerdì sera alle 20.45 in casa del Pisa.
LE FORMAZIONI – Mister Petrone, come previsto alla vigilia, schiera l’Ascoli con il 4-2-3-1, dovendo rinunciare agli squalificati Addae e Berrettoni, oltre che agli infortunati Mengoni, Avogadri e Chiricò. In attacco, a sorpresa, il tecnico napoletano ripropone Perez dal primo minuto, con Altinier che parte dalla panchina. Alle sue spalle, oltre a Grassi e Mustacchio, c’è anche Tripoli al rientro dopo l’infortunio che aveva rimediato nella sfida dell’Epifania contro il Teramo. Davanti al portiere Lanni, poi, giocano Mori e Pelagatti centrali, con Dell’Orco a sinistra e Nardini adattato a destra. La linea mediana, invece, è composta da Pirrone, con la fascia di capitano, e Altobelli. Il Savona, guidato dal grande ex Antonio Aloisi, risponde con il 4-5-1. La punta è Scappini, mentre nel centrocampo a cinque agiscono Munarini, Marchetti, Gemignani, Giorgione e Cabeccia. In difesa, infine, oltre al portiere Rossini, ci sono Antonelli, Carta, Galimberti e Taddei.
PRIMO TEMPO DELUDENTE – La gara è subito avvincente, con continui capovolgimenti di fronte, ma le emozioni tardano ad arrivare. La prima occasione da gol, infatti, si registra solo al 14′, con la punizione di Taddei che termina alta, ma non troppo lontana dall’incrocio, facendo scorrere più di un brivido sulla schiena di Lanni. L’Ascoli risponde al 22′ con un tiro di Perez che finisce sull’esterno della rete. Il Picchio non riesce ad imporre il proprio gioco e il Savona chiude bene tutti gli spazi, ben messo in campo da Aloisi. Al 36′, però, Rossini è super e devia in corner la splendida girata di Tripoli, dopo il preciso assist ricevuto da Grassi. Lo stesso fantasista che è arrivato a gennaio dal Pontedera, poi, avrebbe un’opportunità clamorosa al 43′, a davanti al portiere ligure non riesce a concludere in porta e si fa recuperare da un difensore.
LA RIPRESA – Nel secondo tempo, però, i ritmi si alzano e il Picchio passa in vantaggio dopo appena due minuti, con il colpo di testa di Mustacchio sul preciso cross di Nardini che non lascia scampo a Rossini. L’Ascoli è nettamente diverso rispetto a quello visto nel primo tempo e al 10′ sfiora anche il raddoppio con il siluro di Pirrone, dalla distanza, che termina di pochissimo a lato. Un minuto dopo, invece, il portiere del Savona esalta ancora una volta i suoi riflessi deviando il tiro sottomisura di Grassi. Aloisi cerca di riequilibrare le sorti del match e inserisce l’ex bianconero Morosini e Eguelfi. Al 20′, però, sono ancora i ragazzi di Petrone ad andare vicinissimi alla rete, con Rossini che neutralizza anche la conclusione di Perez. Al 28′, il tecnico ascolano inserisce Altinier al posto di Tripoli, con il fantasista che merita i tanti applausi che arrivano dallo stadio Del Duca, mentre poco dopo entra anche Carpani al posto di Altobelli. Al 38′, l’Ascoli va ancora a un passo dal gol, meritando dunque la vittoria e riscattando il primo tempo decisamente opaco, con il tiro di Mustacchio ben parato ancora dall’attento portiere del Savona.