SAN BENEDETTO – Giornata sotto il diluvio per le varie province delle Marche. Nelle zone dell’ascolano si sono registrati alcuni danni a San Benedetto del Tronto, domani il maltempo dovrebbe concedere una tregua.
LA SITUAZIONE IN RIVIERA – E’ allarme a San Benedetto. Nelle ultime 24 ore piogge e forti raffiche di vento hanno portato non pochi disagi nella zona costiera. Le diverse mareggiate hanno riproposto ancora una volta il problema legato all’erosione, tanto che alla foce dell’Albula è addirittura scattato l’allarme crolli. Diversi chalet e stabilimenti hanno visto il mare “mangiare” alcuni metri di spiaggia: le situazioni più complicate si sono registrate nell’area ex Camping. Danni anche ad alcune imbarcazioni ferme dinanzi al circolo Ragn’a Vela: un paio di scafi sono stati trasportati dall’acqua a decine di metri di distanza dalla spiaggia, quasi all’altezza dell’hotel Smeraldo. Tante le pozze che hanno allagato la pista ciclabile.
ANCONA E PESARO – I problemi maggiori si sono però avuti nel nord delle Marche. Pesaro è stata sommersa da oltre 100 millimetri di pioggia, il fiume Foglia è esondato e alcuni residenti sono stati tratti in salvo dai Vigili del Fuoco. Straripato anche il Metauro e altri corsi d’acqua minori come Arzilla e Genica. Forti disagi anche a Fano e Senigallia. Ad Ancona i danni maggiori sono stati registrati a Portonovo. In zona Torrette il ristorante ‘Vecchia Pesca’ è stato letteralmente spazzato via. Le mareggiate hanno anche fatto crollare un blocco della diga di contenimento a mare della Fincantieri: fortunatamente non ci sono feriti.
LE PREVISIONI PER DOMANI – Nelle prossime ore comunque è previsto un miglioramento in tutta la regione. Piogge e raffiche di vento perdureranno anche nella giornata di domani, ma la situazione dovrebbe via via ristabilirsi nel corso del weekend. Sono comunque previste nevicate fino a 400 metri di quota.