CASTEL DI LAMA – Il sindaco Francesco Ruggieri vuole mettere a tacere le polemiche nate intorno alle cartelle esattoriali inviate nelle case dei cittadini e riferite a mancati pagamenti dell’imposta sulla casa. Nei giorni scorsi ci sarebbero state alcune proteste dei cittadini che si son visti recapitare le cartelle pur avendo già pagato, e le voci che circolavano in paese riferivano di tensioni e bagarre dentro il palazzo comunale, tanto da spingere il Movimento Cinque Stelle a raccogliere le segnalazioni dei contribuenti coinvolti sulla propria pagina facebook, con lo scopo di far chiarezza sulla questione ed offrire un servizio alla comunità.
IL CHIARIMENTO DEL SINDACO – “Nessuna cartella pazza – ha dichiarato Ruggieri -. Il Comune con il proprio Ufficio Tributi ha inviato, entro i termini previsti dalla legge (31/12/2014) n.284, atti di accertamento del tributo ICI relativo all’anno 2009 per mancati e/o insufficienti e/o errati versamenti del tributo stesso. Ad oggi di questi atti soltanto dieci sono stati annullati in seguito alla presentazione, da parte dei contribuenti interessati, del pagamento che non risultava negli archivi comunali, perché viziato da errori materiali commessi o dal cittadino o da chi ha digitato il modello F24. Pertanto nessuna bagarre in Comune, ma una disponibilità e collaborazione massima nei confronti dei cittadini, che hanno comunque l’obbligo della conservazione delle ricevute di pagamento dei tributi per cinque anni, per cercare di capire la causa del mancato riscontro e/o per spiegare l’errore commesso. Nessun fenomeno di vaste proporzioni, ma semplicemente il normale svolgimento delle funzioni volte ad assicurare equità fiscale ed il recupero dell’evasione”.
Infine un’affermazione diretta al rappresentante dei Cinque Stelle, Mauro Bochicchio: “Il consigliere pentastellato prima di aprire le porte del blog, si informi sull’attività che gli uffici pongono in essere per ottemperare alle disposizioni legislative”.