ASCOLI PICENO – Bilancio positivo quello relativo all’anno solare 2014 per le attività della Polizia di Ascoli Piceno. A fare il punto della situazione è stato il Questore Giuseppe Fiore, in carica dall’1 agosto 2009.
DIMINUITI I REATI – Seppur di poco (2069 contro i 2079 dello scorso anno), è diminuito il totale dei reati stando ai dati statistici forniti dalla Polizia. Un risultato positivo secondo il Questore: “Sono diminuiti i furti di ciclomotori e quelli di autoveicoli. Sono aumentati di sole due unità quelli in abitazione. Non possiamo che essere soddisfatti in questo periodo di crisi sociale che rischia di far aumentare soprattutto i furti di piccola entità”. Calato del 44% anche lo sfruttamento e il favoreggiamento della prostituzione: “Abbiamo fatto e stiamo continuando a fare diverse indagini con l’ausilio di Fermo, ma sono attività che richiedono tempo. Quello su cui siamo intervenuti sono i controlli per evitare una manifestazione su strada della prostituzione. Ma molte ragazze si prostituiscono in casa o negli appartamenti in cui vivono in affitto. In questo caso c’è poco da fare, non si tratta di reato”.
MARIJUANA IN AUMENTO – Se sono diminuiti anche i grammi di eroina e cocaina sequestrati in questa annata, lo stesso non si può dire della marijuana. Dai 4232 grammi confiscati nel 2013, si è passati a ben 13072 grammi di questa stagione (praticamente il triplo). A spiegare le ragioni di questo incremento ci ha pensato proprio il Questore: “Il problema è che non ci sono corrette informazioni sui possibili rischi provenienti dall’abuso di questa sostanza. Ogni stupefacente ha i propri effetti, ma sembra quasi che la marijuana produca conseguenze di poco conto. Certo, non c’è il rischio di morte, ma col tempo un abuso di questa sostanza può provocare gravi malattie mentali. I ragazzi pensano sia una droga leggera e ne fanno largo uso, ma in questo modo rischiano di arrecare danni anche ad altre persone. Gli incidenti stradali causati da uso di stupefacenti non sono una novità”.
CAPITOLO CALCIO – Sereno pure l’anno solare relativo all’ordine pubblico in ambito sportivo. “Quando abbiamo incrementato le unità di forze dell’ordine è stato fatto solo a scopo preventivo. Il nostro obiettivo è far tornare a casa sia i tifosi di casa, sia quelli ospiti, sia le forze dell’ordine”. Poche preoccupazioni anche per l’imminente sfida dell’Ascoli contro il Teramo: “Dall’Abruzzo potrebbe arrivare un buon numero di sostenitori, ma fortunatamente la struttura del Del Duca ci aiuta a gestire il tutto grazie ai vari ingressi separati per ogni settore dello stadio. E poi il Picchio vuole tornare in serie A, giusto? Se vogliamo ospitare l’Inter, non possiamo temere l’arrivo dei supporters del Teramo”.
I DUE PROBLEMI MAGGIORI – Uno degli eventi che ha caratterizzato questa annata è stato sicuramente lo scontro tra due tornado dell’Aeronautica Militare, del quale si aspettano ancora le relazioni definitive: “Devono ancora giungere i risultati relativi ai controlli delle scatole nere, senza di essi non si può fare un punto della situazione complessivo. Di certo c’è che si è trattato di un disastro e – per una questione di millesimi – sarebbe potuto diventare tragedia”. Qualche grattacapo è stato anche creato dall’arrivo di numerosi migranti sulle coste italiane. “Ascoli, San Benedetto e Fermo hanno ricevuto circa 400 persone”, ha concluso il Questore. “La prima cosa che abbiamo fatto è stata un controllo sanitario individuo per individuo, poi i migranti sono stati identificati e sono stati messi a loro disposizione vari centri di accoglienza”.