ASCOLI PICENO – Dal virus del teatro non si guarisce mai. E la Compagnia dei Folli è “malata” da trent’anni ormai e si appresta, nel weekend, a festeggiare un grande anniversario assieme agli ascolani. Una due giorni chiamata “La cultura fa trenta” che prevede un’apertura per addetti ai lavori sabato mattina alle 10 alla Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani ad Ascoli con il convegno “Mangiare di Cultura – Spettacolo dal vivo: futuro e proposte” sul tema delle imprese di spettacolo che fanno della Cultura la loro principale attività. Saranno presenti oltre alle istituzioni locali anche Antonio Canzian, vicepresidente della Regione Marche, Gino Troli, presidente di Amat, Carlo Pesaresi, Presidente del Consorzio Marche Spettacolo, Gianluca Balestra, direttore del Teatro Florida-Firenze, Alessio Michelotti, direttore della Federazione Nazionale Artisti di Strada. Ancora in forse Valeria Campo, presidente sezione circo della Commissione Ministeriale per il Fus, e Doemnico Sturabotti, presidente della Fondazione Symbola.
I FESTEGGIAMENTI – “Poi cominciano i nostri festeggiamenti – spiega Mauro Orsini della Compagnia – con l’inaugurazione di una scultura in nostro onore realizzata dall’artista ascolano Sasso, all’anagrafe Alessandro Virgulti che con fantasia e sensibilità ha scolpito il travertino per cogliere lo spirito e l’anima dei Folli. Dalle 18 in Piazza del Popolo regaleremo alla città uno spettacolo di videoproiezioni su Palazzo dei Capitani che si ripeterà anche domenica 30 novembre. A cura dell’artista ascolano Luca Silvestri, in arte CloroCloroCloro, sarà realizzato alle ore 18:00, alle 19:00 e alle ore 20:00 uno spettacolo di video-mapping esclusivo e creato per l’occasione con immagini di repertorio della Compagnia dei Folli. Il video-mapping durerà circa 6 minuti e con una tecnica di proiezione evoluta, che trasforma qualsiasi tipo di superficie in un display dinamico, vedremo il Palazzo dei Capitani animarsi e confondersi tra realtà ed immaginazione. CloroCloroCloro è uno dei tanti talenti del nostro territorio, impegnato in questo periodo nella trasmissione X-Factor come collaboratore ai video-mapping. Saranno ripercorse le tappe dei tour, lnegli ultimi quindici anni avevamo una media di cento spettacoli all’anno. Oggi invece lavoriamo molto su commissione”.
Il video della Compagnia dei Folli per i 60 anni della Quintana di Ascoli:
LA STORIA DELLA COMPAGNIA DEI FOLLI – La compagnia nasce per caso, nel 1984, a Castel Trosino, come gruppo di parrocchia. “Poi iniziarono a organizzare le feste medievali e il presepe vivente – continua Mauro – ed era difficile trovare chi animasse le feste. Per questo Raniero Isopi e Gino Vallesi chiesero a noi di farlo. Conoscemmo Marco e Piera Fulvi di Force, lui trampoliere e lei Mangiafuoco. A Castel Trosino veniva tantissima gente a abbiamo iniziato tutto il percorso. La sfida più grande che abbiamo vinto, comunque, è stata quella di aver riunito tante persone attorno a un progetto e un obiettivo comuni in tutti questi anni”. “Adesso siamo cinque fissi – spiega Lara Ciaffardoni – e trentacinque ragazzi che girano intorno alla compagnia”.
Per domenica mattina, poi, la Compagnia Dei Folli annuncia una sorpresa per gli ascolani, appuntamento in piazza del Popolo alle 11 con i Colori della Piazza.
