ASCOLI PICENO – Cento borse di studio, premi per le tesi di laurea, progetti scolastici, Olimpiadi d’inglese, concorsi per gli studenti del territorio. Tutto questo è il “Pacchetto Scuola Bim 2014/2015”, con cui il Bacino Imbrifero del Tronto, presieduto da Luigi Contisciani, rinnova il sostegno finanziario al mondo della scuola del Piceno. Un’azione propulsiva rivolta alla comunità che vale 150mila euro. “Siamo davvero soddisfatti e orgogliosi – ha spiegato il presidente Luigi Contisciani nel corso della conferenza stampa di stamani – della spinta propulsiva che il Bacino Imbrifero del Tronto continua a garantire al mondo della scuola. Inoltre, è importante anche il sostegno alla cultura del nostro territorio. Da oltre mezzo secolo siamo al servizio del territorio piceno e negli ultimi anni abbiamo sostenuto, in modo prioritario, il mondo della scuola e della cultura, con progetti, borse di studio, assegni agli studenti meritevoli, corsi di formazione per docenti e allievi”.
I PROGETTI CONTENUTI NEL PACCHETTO SCUOLA – Molte sono le iniziative per l’anno scolastico in corso, a cominciare dalle lingue straniere con la seconda edizione del concorso “Le Olimpiadi di Lingua Inglese”, sostenuto dal Bim Tronto e ideato dal Centro Studi Alfieri (Csa). L’iniziativa è rivolta agli studenti del 4° e 5° anno degli istituti superiori che intendono migliorare la loro competenza linguistica e accedere all’esame per il conseguimento della Certificazione Internazionale in lingua inglese dell’università di Cambridge. L’obiettivo è collaborare fattivamente con le scuole pubbliche del territorio, garantendo ai migliori allievi un percorso di formazione linguistica completamente gratuito. I 12 migliori studenti del territorio usufruiranno di un viaggio-studio di 2 settimane all’estero. La prima edizione ha coinvolto 2700 ragazzi, di cui 80 hanno avuto la certificazione Cambridge e 13 sono andati in viaggio studio a Malta. “Si tratta di una vera competizione tra studenti – ha spiegato la professoressa Monia De Giorgis del centro provinciale Università di Cambridge – e le scuole non vedevano l’ora di partire. Avvieremo anche in fase sperimentale il progetto Happy school per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola materna di Mozzano. Ben otto ore di inglese a settimana, tre con un docente madrelingua, un’ora di teatro in inglese, e tre ore con l’insegnante. Progetto innovativo”.
DISLESSIA E DIPENDENZE – L’ente rinnova anche il sostegno alla sensibilizzazione sulle nuove forme di dipendenza con il progetto “Ragazzi e New Addictions” riservato agli alunni delle scuole medie inferiori. Anche quest’anno si è scelto di focalizzare l’attenzione sugli adolescenti, in quanto questa fase di sviluppo costituisce un periodo a rischio. L’intervento utilizza strategie non improntate all’allarmismo, ma orientate a capire le azioni dei ragazzi per offrire loro spazio di partecipazione, parola e pensiero, e attivare così processi di consapevolezza. H illustrato il progetto Mirca Di Pietro dell’associazione “Favonius”: “ci concentreremo su gioco d’azzardo, internet, cellulari, videogiochi, affettività e sessualità. Hanno aderito dieci istituti scolastici e si tratta di una campagna di prevenzione ad altissimi livelli. In una prima fase si provvederà alla quantificazione degli stili di consumo dei ragazzi di seconda e terza media. Una seconda fase sarà informativa e la terza sarà di laboratorio. Sono inoltre previsti degli incontri con i genitori, per loro sono temi molto delicati e problematici”. In termini di prevenzione è importante anche l’iniziativa “Speed: screening e prevenzione della dislessia in età evolutiva”. Essa mira a individuare gli alunni a rischio di disturbi dell’apprendimento e strutturare attività di laboratorio a supporto delle competenze deficitarie emerse. “L’obiettivo è individuare velocemente situazioni di rischio – ha chiarito la psicologa Barbara Fioravanti – e il progetto prevede una formazione agli insegnanti, la somministrazione delle prove ai bambini, sulla letto-scrittura e infine un laboratorio per potenziare le capacità deboli emerse dalle verifiche. Il primo anno hanno partecipato una trentina di insegnanti, l’anno scorso circa novanta con 1100 bambini”.
LE BORSE DI STUDIO E I PREMI DI LAUREA – Come sostegno diretto agli studenti, il Bim Tronto rinnova le borse di studio per coprire le spese sostenute per rette, trasporto o libri di testo per gli allievi delle scuole medie superiori. Cento sussidi, di cui 75 del valore di 300 euro e 25 di 500 euro per l’ultimo anno. Per gli studenti universitari, è previsto il bando di laurea per le tesi riguardanti il Bacino Imbrifero del Tronto. Ai primi tre elaborati sarà assegnata una somma pari a 5.500 euro (2.500 al primo classificato, 2.000 al secondo e 1.000 al terzo). Bandita, inoltre, la quinta edizione del concorso “Saperi e sapori: dalla terra alla tavola. Premio Antonio Forlini” per l’anno scolastico 2014-2015, riservato ai bambini delle scuole elementari. L’iniziativa vuole stimolare la fantasia dei più piccoli sulle straordinarie peculiarità enogastronomiche dei prodotti tipici del territorio attraverso disegni, fumetti, relazioni, immagini ed elaborati multimediali. “Ultimi due progetti – ha chiosato Contisciani – l’attività Giocolare Circolando Insieme che verterà sul mondo circense e coinvolgerà le seconde e terze classi degli istituti primari di San Benedetto. Inoltre, avvieremo al liceo scientifico Rossetti, sempre di San Benedetto, un laboratorio radiofonico con cui i ragazzi saranno in collegamento con Radio Jeans, il network delle radio scolastiche. Riproporremo il concorso Onde di montagna e parteciperemo ad altri due progetti, A scuola di Turismo con Confindustria Ascoli e Il volo con Cna Ascoli.