GROTTAMMARE – Entro il 21 maggio vanno censiti gli impianti di riscaldamento a biomasse, ovvero alimentati da legna, cippato e pellet; ispezioni a campione nei luoghi d’istallazione. Il Comune invita dunque i possessori di stufe, caldaie e caminetti a dichiarare tal genere di impianti termici. L’autodichiarazione, riportante l’ubicazione e le caratteristiche dell’impianto, va debitamente compilata sull’apposito modello scaricabile dal sito internet dedicato www.comune.grottammare.ap.it o da richiedere all’ufficio URP al piano terra del palazzo municipale.
CONTENERE L’INQUINAMENTO – Tale iniziativa diretta sia ai privati che alle attività commerciali produttive, rientra in un più ampio programma volto a contenere il fenomeno dell’inquinamento da polveri sottili, nell’ambito dell’Accordo di Programma tra Regione Marche, Province, Comuni a maggior rischio, quindi detti di “zona A”. Proprio tra queste zone a rischio rientra il Comune grottammarese, dove peraltro è già in vigore l’ordinanza sulla limitazione della circolazione viaria e sarà vietato dal primo settembre 2012 l’utilizzo di combustibile BTZ per tamponare e riequilibrare l’altro tasso d’inquinamento.