ASCOLI PICENO – Si chiude oggi nella Provincia di Ascoli Piceno il mandato Celani e, in attesa di conoscere le sorti amministrative dell’Ente, lasciamo spazio ai bilanci. “È stato per me un periodo ricco di soddisfazioni umane e amministrative per il lavoro svolto a vantaggio del territorio e della comunità locale”, commenta il vice presidente Pasqualino Piunti, nonché assessore alle politiche comunitarie, sociali, le pari opportunità e le politiche giovanili.
I CENTRI ANTIVIOLENZA – “In questi anni sono stati attivati dalla Provincia due centri antiviolenza, uno ad Ascoli e l’altro a San Benedetto, che hanno offerto e offrono sostegno psicologico, legale e pratico a donne vittime di violenza o in situazioni difficili, a cui si rivolgono anche persone fuori provincia e il nostro territorio lo scorso anno è stato al primo posto, a livello nazionale, per minor numero di violenze sessuali – spiega –. Un dato incoraggiante anche frutto della presenza dei centri antiviolenza e dell’eccellente lavoro, con il coordinamento della Prefettura, delle forze dell’ordine, degli enti preposti e della Commissione Pari Opportunità guidata dalla dottoressa Maria Antonietta Lupi che ha svolto un lavoro d’eccezione e grande efficacia. Le Pari Opportunità sono state una delle deleghe che più mi ha coinvolto per l’intensità del lavoro e i progetti messi in campo, insieme alla Commissione”.
POLITICHE SOCIALI – “Vorrei anche ricordare la comunità La Navicella che ospita ragazzi in difficoltà e che dal 2012 mette a disposizione anche un servizio di accoglienza diurno sotto il profilo educativo e ludico. Le borse lavoro a favore di persone con disabilità fisica o disagio psichico, l’assistenza ai ragazzi non vedenti e non udenti, le attività del centro polivalente per immigrati e la Casa del Sole per richiedenti asilo e i rifugiati – prosegue Piunti -. Nel campo delle politiche giovanili cito il progetto Europas e il progetto Giovani RI-cercatori di senso che hanno finanziato percorsi formativi nella comunicazione web e digitale. Per non parlare dello sportello informativo Eurodesk sulle opportunità in campo comunitario”.
I FONDI EUROPEI – “In questi cinque anni la Provincia ha raccolto circa 3 milioni di euro solo in finanziamenti comunitari diretti sfatando, almeno nel nostro piccolo, il primato negativo che l’Italia sia uno dei Paesi meno reattivi nell’intercettare ed utilizzare le risorse comunitarie. Risorse che si aggiungono a quelle ottenute con i progetti Reccomend finanziato a livello europeo con oltre 2 milioni e 300 mila euro per progettazione e diffusione di buone pratiche di eco-gestione ed eco-innovazione tra le piccole e medie imprese e Museumcultour finanziato complessivamente con circa 2 milioni e mezzo di euro che vede la Provincia di Ascoli Piceno Ente capofila in azioni per valorizzare il turismo culturale nelle regioni adriatiche.
PASQUALINO PIUNTI – Mi auguro – conclude – che, con la trasformazione istituzionale che sta attraversando le Province, non venga perduto un patrimonio di servizi e competenze prezioso per il Piceno e il suo futuro”. Da parte di Pasqualino Piunti, infine, la disponibilità per lo sviluppo e la crescita del territorio.