CUPRA MARITTIMA – Nei prossimi giorni i cittadini cuprensi vedranno recapitarsi a casa una lettera da parte dell’assessorato all’Ambiente Anna Maria Cerolini. A Cupra Marittima la raccolta differenziata ha raggiunto in poco tempo circa il 67% ma c’è ancora del lavoro da fare per quanto riguarda la sensibilizzazione del restante 33%, emergenza che è stata notata soprattutto in questo periodo estivo.
“Cupra, per sua vocazione, è un paese turistico e accogliente e queste prerogative fanno sì che molti la scelgano come luogo ideale per trascorrere periodi di riposo. Durante questa estate però abbiamo dovuto registrare parecchie lamentele di turisti e cittadini per quanto riguarda la sporcizia delle strade – spiega l’assessore -. In alcuni casi era possibile trovare di tutto: le eiezioni dei nostri amici cani, mozziconi di sigaretta, sacchetti delle immondizie conferiti nei giorni non stabiliti dal programma di raccolta Porta a Porta.
Tutto questo è indice di mancanza di educazione e civiltà – prosegue la Cerolini -. Il paese in cui viviamo è la nostra casa e credo che nessuno di noi amerebbe vivere a stretto contatto con tanta sporcizia. La raccolta Porta a Porta è pensata proprio per vedere le nostre strade e i nostri giardini puliti. Purtroppo durante questa estate abbiamo dovuto richiedere alla Picenambiente servizi aggiuntivi e raddoppiare i giorni di raccolta perché quotidianamente molti depositavano i sacchetti delle spazzatura in strada, ignorando completamente il calendario delle raccolta Porta a Porta”.
L’obiettivo, insomma, è riuscire a coinvolgere anche i cittadini che si sono meno impegnati nella raccolta differenziata. E allora, è bene ricordare gli orari per il giusto conferimento: lunedì sacco giallo (carta) e sacco blu (vetro e plastica), martedì e sabato indifferenziata, tutti i giorni l’umido e i pannolini presso gli appositi cassonetti. I sacchetti vanno lasciati davanti alla porta della propria abitazione dalle ore 6 alle ore 8. I turisti ospiti presso appartamenti e residence sono tenuti ad osservare queste regole, devono quindi essere informati adeguatamente dai relativi padroni di casa.