ASCOLI PICENO – Le olive ascolane all’Expo 2015, questa è la notizia a poche ore dall’inizio di Ascoliva Festival. Il traguardo è stato raggiunto a seguito di un incontro avvenuto presso il Ministero delle Politiche agricole fortemente voluto da una delegazione picena ben assortita; presenti l’onorevole Agostini, il presidente del Consiglio comunale Marco Fioravanti, il capogruppo Pd Francesco Ameli e i produttori e rappresentanti di filiera, che hanno incontrato Angelo Zucchi, caposegreteria del Ministro Martina, e Raffaele Borriello, vicecapo di Gabinetto del Ministero delegato all’Expo 2015, in qualità di coordinatore.
Insomma, la città di Ascoli Piceno appresenterà il Paese in vista dell’Expo 2015. Previsto per ogni regione un catalogo di prodotti che verrà promosso nei sei mesi della manifestazione; al fianco del prodotto d’eccellenza ascolano anche le location simbolo della città come Piazza Del Popolo, la Pinacoteca Civica ed il Museo Archeologico Statale. La proposta è stata presentata al Cipe che, una volta approvato, passerà la messa in atto alle regioni.
“Per non farci trovare impreparati sarà nostro compito creare un tavolo al quale far partecipare i comuni interessati, gli operatori turistici, i produttori e il consorzio di tutela. – interviene Francesco Ameli – In tal modo si offrirà alla regione un terreno pronto a raccogliere le opportunità che si presenteranno giorno dopo giorno. Certo è che dovremo lavorare sodo per promuovere l’oliva ascolana dop, tipicità gastronomica del nostro territorio”.
Quindi, possiamo ritenere conclusa la polemica tra la Regione Marche e il Comune di Ascoli Piceno? Dopo che il sindaco Guido Castelli ha segnalato la mancanza, è partita la staffetta all’Expo. Anna Casini ha raccolto il testimone e lanciato la proposta che proprio in questi giorni si sta concretizzando. “Sono contenta che il Pd abbia raccolto in tempi brevissimi il mio appello alla concretezza ed al buonsenso”, commenta Casini. Abbandonate le chiacchiere e i personalismi l’oliva all’ascolana, alla fine, ha ottenuto quello che merita.
Questo avverrà attraverso un percorso più formale di marketing approfittando dell’Expo 2015, “non tanto del Padiglione Italia, dove ci sarà la presenza di Ascoli Piceno con la sua magnifica piazza, – spiegava il governatore Gian Mario Spacca in occasione della visita ad Ascoli – ma sempre a Milano, a Brera, dove creeremo un’area apposita per valorizzare le produzioni eccellenti della nostra regione. Costruiremo un programma specifico per quella zona così come ne faremo uno dedicato ai visitatori dell’Expo che verranno nelle Marche, un percorso di marketing e di network, per mettere insieme tanti produttori e condividere le medesime condizioni di un disciplinare di qualità per offrire al mercato standard e quantità adeguate alla domanda”.