ASCOLI PICENO – Andrea Soncin entra di diritto nella storia dell’Ascoli Calcio. Il “Cobra” infatti con la rete siglata sabato scorso al Brescia ha toccato quota 38 gol in bianconero, raggiungendo così un mostro sacro come Walter Junior Casagrande. Davanti all’attaccante lombardo ora ci sono Nardi e Pastore(41 reti a testa), Pavoni(45), Bierhoff(48), Mercuri(51) e Campanini(76 reti). “Faccia da gol” è il cannoniere assoluto di tutti i tempi della squadra bianconera.
LA CARRIERA – Soncin giunse ad Ascoli nel gennaio 2007, in una squadra virtualmente retrocessa. Nonostante ciò riuscì ad andare a segno 6 volte in 16 presenze. Le sue buone prestazioni gli valsero la riconferma per la stagione di serie B 2007/08. In cadetteria quell’anno segnerà ben 18 volte in 40 match, disputando di fatto la sua migliore annata ad Ascoli. L’anno successivo, causa i tre allenatori(Di Costanzo, Chiarenza, Colomba) non trova il giusto spazio, anche se riuscirà comunque a realizzare 8 centri in 38 presenze. Dopo le esperienze di Padova e Grosseto, torna in bianconero la scorsa estate. Il 33enne attaccante, considerando l’età appunto e qualche acciacco fisico, trova sempre più spazio e sono già 6 i gol nella stagione in corso. Mancano sei gare al termine del torneo: Bierhoff pare oggettivamente irraggiungibile, ma Nardi e Pastore sembrano alla portata del “cobra” che vuole abbandonare il settimo posto e agguantare il sesto gradino del podio dei bomber piceni di sempre.
