ASCOLI PICENO – Provocano una polemica i nuovi autovelox installati dalla Provincia. In particolare oggetto della discussione è il recente dispositivo per rilevare la velocità posizionato sulla sopraelevata all’altezza di Porto d’Ascoli. Una scelta che ha provocato la reazione stizzita del sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari che, affidandosi all’ormai di moda Twitter, ha bollato questa novità come l’ultimo regalo del duo Celani-Piunti. Parole, o meglio cinguettii, che hanno provocato l’immediata reazione del Presidente della Provincia, che ha risposto al primo cittadino della cittadina rivierasca che se fosse stato solo un modo per fare cassa lo avrebbe fatto prima e non dopo l’aver presentato il piano di risanamento, aggiungendo poi che chi critica l’autovelox è lo stesso che ha messo le strisce blu sul lungomare e che fa parte del partito che ha provocato il buco di bilancio della Provincia.
Un botta e risposta al quale si è aggiunto poi anche Paolo D’Erasmo. Il candidato Presidente alla provincia del Partito Democratico infatti ha immediatamente espresso il proprio sostegno a Gaspari ribadendo che l’istallazione dell’autovelox è solo un modo per fare cassa. Secondo D’Erasmo infatti nel nostro territorio non ci sono rilevati problemi di sicurezza stradale e che il posizionamento dei rilevatori non migliora nulla un tratto che, invece, avrebbe bisogno di maggior manutenzione e pulizia. Una polemica questa destinata difficilmente a placarsi, quindi non rimane che aspettare il prossim comunicato o il prossimo cinguettio.