FORCE – La messa in sicurezza sismica della scuola elementare e media del paese. E’ questo uno degli obiettivi che l’amministrazione comunale di Force sta perseguendo nel corso di queste settimane, dopo che sono arrivati dalla Regione Marche finanziamenti per ben 719mila euro. Il contributo, infatti, è stato destinato al comune forcese a seguito di un bando al quale la giunta guidata dal sindaco Augusto Curti ha deciso di aderire qualche tempo fa. Al momento, comunque, il Comune sta ancora lavorando in un’ottica di progettazione dell’intervento, il quale prenderà il via solamente nel corso del prossimo anno scolastico. Per l’occasione, dunque, la stessa amministrazione dovrà studiare un piano alternativo, spostando gli studenti delle medie e quelli delle elementari in un altro plesso.
“Siamo molto contenti di ricevere questi fondi da parte della Regione – spiega il sindaco Curti – perché teniamo tantissimo a rendere la nostra scuola maggiormente sicura da un punto di vista sismico. Ci tengo a precisare, comunque, che attualmente il medesimo istituto versa in ottime condizioni, ma questi finanziamenti ci consentiranno di effettuare delle verifiche ulteriori per fare in modo di capire se ci sono o meno delle criticità alle quali far fronte in breve tempo. La nostra intenzione è quella di cominciare a lavorare già nel prossimo anno scolastico, perché non si riuscirebbero a completare i lavori entro l’estate. In tal caso – prosegue il sindaco di Force – sposteremo gli studenti in un’altra struttura, ma è anche possibile che aspetteremo la prossima estate. Dobbiamo ancora valutare il da farsi, ma una cosa è certa: la nostra scuola sarà più sicura”. Infatti, il progetto prevede anche lo svolgimento di una serie di revisioni tecniche ed entro le prossime settimane l’amministrazione comunale provvederà appunto ad appaltare i lavori per poter effettuare l’intervento. Quest’ultimo, secondo alcune prime ipotesi, dovrebbe durare circa quattro mesi. “Desideriamo ovviamente accelerare i tempi – ha concluso il sindaco di Force, Augusto Curti – perché riteniamo che la scuola meriti un’attenzione superiore rispetto ad ogni altra cosa, perché è il luogo nel quale i nostri ragazzi trascorrono la maggior parte del proprio tempo e nel quale vengono formati i cittadini del futuro”. Nel corso della prossima settimana, comunque, il progetto potrebbe già muovere i suoi primi passi.