ASCOLI PICENO – Uno striscione e cumuli di carbone sono stati depositati nella notte da militanti del circolo di ultradestra CasaPound nelle stazioni ferroviarie di Ascoli Piceno e Marino del Tronto. Sullo striscione la scritta “Torneremo al carbone?”. Un blitz, spiega una nota di Fabio Di Nicola, resposabile provinciale del circolo, “per dire no ai tagli della Regione Marche ai fondi per l’elettrificazione della tratta ferroviaria Ascoli-Porto D’Ascoli”. Secondo CasaPound l’autostrada Ascoli-Teramo e la ferrovia Ascoli-Roma rimangono “due opere dimenticate”, e l’unico collegamento resta “il raccordo autostradale Ascoli-Mare, sul quale però potrebbe essere introdotto un pedaggio”.
