ASCOLI PICENO – Il Centro Servizi per il Volontariato di Ascoli Piceno, promotore del confronto tra i candidati sindaco andato in scena ieri pomeriggio, commenta quanto accaduto in sala; “un deprecabile momento del confronto che, purtroppo, ha di fatto interrotto lo stesso con il risultato che il sindaco, certamente infastidito dell’accaduto, abbia abbandonato la sala nonostante alcuni candidati e gli stessi operatori del CSV abbiano cercato di farlo tornare sui suoi passi”, interviene il presidente Umberto Cuccioloni.
La delegazione ascolana del Centro Servizi per il Volontariato condanna aspramente l’accaduto e si dissocia da chi ha voluto strumentalizzare l’incontro, distogliendo le attenzioni dalle problematiche delle associazioni portando l’argomentazione su piani diversi rispetto a volontariato, beni comuni e solidarietà.
“Il Centro Servizi per il Volontariato stigmatizza l’accaduto, condannando apertamente il momento incivile a cui tutta la sala ha dovuto assistere, ringrazia tutti i candidati sindaco che sono rimasti ed hanno potuto proseguire nell’esposizione dei loro programmi e porge le scuse al sindaco ed a tutte le associazioni presenti. Non è questo il modo di confrontarsi su temi importanti quali il volontariato e il terzo settore, – commenta – soprattutto per colpa di questioni che nulla hanno a che vedere con il mondo del non profit”.
