PESCARA – È partita poco fa per Livorno la salma di Piermario Morosini, il calciatore morto sabato scorso allo stadio di Pescara. Il corteo con il feretro ha lasciato la città adriatica e dovrebbe raggiungere lo stadio di Livorno verso le 2, dove sarà accolto dai tifosi amaranto con un giro di pista dentro al Picchi. La salma ha ricevuto ieri sera il nullaosta dopo l’autopsia. I funerali si terranno giovedì mattina alle ore 11 presso la Chiesa di Monterosso città natale di Morosini, in provincia di Bergamo.
ESCLUSI ANEURISMA E INFARTO – L’esame autoptico eseguito ieri dal dottor Michele D’Ovidio ha escluso che Pier Mario Morosini sia morto per aneurisma o infarto. Nessuna situazione macroscopica infatti è stata rilevata sul corpo tale da poter determinare la morte del calciatore. L’ipotesi più accreditata al momento è quella della malattia genetica. In parole povere sulle cause della morte del centrocampista del Livorno l’attenzione dei medici sarebbe concentrata sull’accertamento di difetti cardiaci come alterazioni strutturali dell’organo e su difetti genetici che coinvolgono la conduzione elettrica del cuore. Per scoprire ciò saranno necessari ulteriori approfondimenti.