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ANCONA – Due giorni per esaltare il patrimonio museale regionale attraverso aperture straordinarie e eventi particolari. Il 17 e il 18 maggio, infatti, sono le giornate del Grand Tour Musei, l’iniziativa giunta alla sesta edizione che cade in concomitanza con la Notte dei Musei e la Giornata internazionale dei musei dedicata quest’anno a “Museum collections make connections”.

“Un’occasione da non perdere, che rende i musei marchigiani protagonisti di una nuova forma di turismo culturale. – commenta l’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini – Un intero fine settimana tutto dedicato ai musei della regione con oltre cento eventi per scoprire la ricchezza del patrimonio archeologico, storico artistico e culturale che essi racchiudono“. Il programma è ricco www.musei.marche.it di numerosi eventi e manifestazioni, che vanno dalle mostre temporanee a tema ai concerti, dagli spettacoli di danza e teatro alle letture, degustazioni, conferenze, visite guidate e laboratori.

Sabato 17 maggio i musei che aderiscono a Grand Tour Musei 2014 saranno aperti con orari insoliti fino a notte inoltrata con concerti, visite guidate e iniziative culturali di ogni genere per offrire un punto di vista insolito del nostro ricco patrimonio culturale. Domenica 18 maggio, invece, nei musei si proporranno laboratori didattici, visite guidate e approfondimenti tematici per far comprendere l’impegno che i musei, quali infrastrutture culturali del territorio, mettono in campo in modo continuativo con l’obiettivo di attrarre turisti e visitatori e di promuovere una crescita civile, formativa e anche economica delle comunità locali.

L’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, che da anni si impegna perché si creino contaminazioni, connessioni e logiche di rete tra le istituzioni del territorio, secondo l’idea di una cultura trasversale ai vari settori, a partire da questa edizione di Grand Tour Musei, oltre a rinnovare le collaborazioni con il Coordinamento regionale Marche di ICOM Italia, si avvarrà del sostegno dei Sistemi Museali delle province di Ancona e Macerata individuati come soggetti unitari di riferimento per i musei marchigiani nel loro complesso.