GROTTAMMARE – La vicenda che sta interessando il Comune di Grottammare sulla realizzazione dell’opera architettonica Anima raccoglie l’interesse di molti e dopo le dichiarazioni degli addetti ai lavori a intervenire è anche un esponente politico, l’onorevole Luciano Agostini.
“Il progetto Anima non può essere cancellato con un colpo di spugna. Troppe sarebbero le perdite: oltre due anni di lavoro, 25 milioni di euro di investimento privato per un’opera pubblica, un monumento dell’architettura contemporanea che potrebbe diventare un simbolo del Piceno e della Regione Marche. – dichiara – È inutile parlare di rilancio economico del nostro territorio se consentiamo che esso venga privato di una simile opportunità, una vera boccata d’ossigeno in tempi molto difficili”.
Su questi presupposto l’onorevole Agostini lancia l’appello alla Politica e al tessuto produttivo del Piceno per essere uniti al di là delle diverse appartenenze, affinchè sia ribadita con forza la necessità di realizzare Anima nella Riviera delle Palme. “Nei giorni scorsi la Fondazione Carisap e il Comune di Grottammare mi hanno fornito i dettagli di questa complessa situazione. – prosegue – Insieme ad altri deputati stiamo lavorando per informare direttamente il Ministero centrale, affinchè questo possa trovare una soluzione che permetta di realizzare questa importante opera”.
Agostini, insomma, punta a convogliare tutte le informazioni e procedere, nel rispetto delle indicazioni di tutte le istituzioni, alla ricerca delle più idonee soluzioni “che non snaturino l’opera e rispettino i tempi previsti”. Inacettabile, invece, che “eventuali dannosi localismi, o peggio per questioni meramente tecniche e burocratiche il progetto Anima si interrompesse; – sentenzia – sarebbe un danno per tutto il Piceno, già duramente provato dalla crisi economica ed occupazionale che un investimento così importante potrebbe parzialmente mitigare”.