ASCOLI PICENO – Sabato 29 marzo al Ventidio Basso il pluripremiato “Francamente me ne infischio”, lo spettacolo kolossal di Antonio Latella ispirato a “Via col vento”. Un’esclusiva marchigiana nel cartellone dedicato alla scena contemporanea promossa da Comune e Amat. Lo spettacolo ruota attorno alla figura di Rossella O’Hara per dipanarsi in cinque brevi spettacolo “Twins”, “Atlanta”, “Black”, “Match” e “Tara” fruibili come maratona, ma anche singolarmente dalle ore 16 alle ore 23 circa.
Il kolossal, entrato nelle pagine della storia teatrale, è vincitore di ben due Premi Ubu 2013 per miglior regia e migliori attrici protagoniste. Sul palco Caterina Carpio, Candida Nieri e Valentina Vacca che interpretano Rossella, restituendo nelle differenti sfumature un personaggio immerso in un universo che oscilla vertiginosamente tra il grottesco e il pop, tra la riflessione testuale e la contemporaneità. “Rossella O’Hara è una giovane donna capricciosa e senza scrupoli che affronta tutte le difficoltà con spirito di conquista, incapace come il suo popolo di riconoscere la sconfitta anche quando se la trova davanti. – scrive Antonio Latella nelle note di regia – Tutto gira attorno a lei, tutti parlano di lei, tutti la descrivono in modo meraviglioso e poi la distruggono. Attraverso di lei si racconta una folle storia d’amore e l’epopea di una nazione”.
Per prepararsi allo spettacolo è prevista per venerdì 28 marzo la proiezione del film “Via col vento” alle ore 20.30 presso l’auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno in rua del Cassero. Per assistere alla maratona teatrale “Francamente me ne infischio” è possibile acquistare un carnet al costo di 16 euro (dalle 16 alle 23) o fruire i singoli spettacoli acquistato i biglietti al costo di 8 euro (Twins alle ore 16, Atlanta alle ore 17.20, Black alle ore 18.40, Match alle ore 21 e Tara alle ore 22.20).
Entrando nelle specifico dei cinque lavori, in Twins i gemelli Tarleton interrompono la corsa di Rossella verso l’amore dando inizio alla demolizione del doppio in un’America che non distingue più la realtà dalla finzione. L’atmosfera pop del primo movimento si colora di toni più cupi in Atlanta, in cui il paesaggio è abitato da sciami di mosche che simboleggiano la morte che tutto avvolge. Black mostra le paure, le colpe e le ossessioni di Rossella, sullo sfondo di un’America che avanza grazie all’industria, al petrolio e alle armi. Match, ruota attorno agli uomini di Rossella, personalità che riflettono un mondo in mutamento: Carlo è la stupidità, Frank il denaro, Ashley la poesia e l’astrazione, Rhett la furbizia e la caparbietà. Infine, Tara è il ritorno a casa, alle radici, alla terra, a se stessa.