MONTEPRANDONE – Che cosa è il cyber-bullismo? Quali sono le sue dinamiche? Quali sono i rischi che corrono i ragazzi su Internet? Come si può promuovere il loro uso consapevole delle tecnologie digitali? Sono queste le domande che racchiudono le tematiche affrontate durante l’incontro pubblico previsto per sabato 15 marzo alle ore 16 presso la nuova Sala Riunioni di Piazza dell’Unità a Centobuchi.
“Genitori in rete. Educare al tempo di internet”, il titolo dato all’appuntamento, si presenta quale momento di riflessione e sensibilizzazione sull’uso consapevole delle tecnologie digitali, sul saper misurare i rischi che la rete comporta in congiunta alle dinamiche del cyber-bullismo ad essa connesse. I relatori, esperti nelle tematiche del disagio giovanile, forniranno informazioni su come riconoscere le situazioni conflittuali fra coetanei e gli usi distorti delle tecnologie digitali, con l’obiettivo di riuscire a prevenire questi comportamenti fornendo gli adeguati strumenti per affrontarli efficacemente nel momento in cui si verificano, o lanciano i primi segnali. Aperto a tutta la cittadinanza, il meeting nasce appositamente con lo scopo di coinvolgere e rendere consapevoli genitori, educatori, insegnanti ma anche adolescenti. Presenti le psicologhe Roberta Tescione, Antonella Capecci e Tiziana Boccolini con la sociologa Paola Giorgetti dell’associazione Forma Mentis.