SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lunedì 10 marzo apre il cantiere che interesserà i lavori di messa in sicurezza di piazza Bice Piacentini a Paese Alto; un intervento importante perché completa l’opera avviata negli scorsi mesi nel vecchio incasato, ma anche un vero e proprio provvedimento che va a concretizzare le indagini geologiche improntate dalle passate Amministrazioni. I lavori al Paese Alto non restituiranno solo un quartiere più bello, ma hanno riscritto la storia della città sambenedettese – stando alla scoperta della villa d’epoca romana.
Per quest’opera il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha stanziato un finanziamento di 500mila euro che va ad aggiungersi ai 762mila euro ottenuti e spesi per la messa in sicurezza del Paese Alto. Ebbene, analogamente a quanto già fatto in piazza Sacconi, via Voltattorni, via Rossini e via dei Neroni, anche piazza Piacentini sarà interessata da lavori che garantiranno la stabilità del manto stradale, la regimazione e lo smaltimento delle acque piovane e delle acque nere; sarà anche verificato lo stato delle condotte del gas metano, delle condotto di trasporto dell’acqua potabile, della rete elettrica, della rete telefonica e degli impianti di messa a terra.
“Mancava l’intervento in Piazza Bice Piacentini per concludere l’opera di messa in sicurezza e conseguente ristrutturazione del vecchio incasato”, annuncia il sindaco Giovanni Gaspari affiancato dagli assessore Leo Sestri e Paolo Canducci. “Contestualmente saranno avviati due progetti (nell’ambito dei Pruacs) da tempo già pronti, ma mai partiti per il patto di stabilità. – spiega – Circa 250mila saranno destinati alla riqualificazione di via del Consolato, via Manara e via Tonale, mentre altri 280mila euro saranno destinati a via Fileni verso la scuola Sciarra per il rifacimento dello spazio pedonale che a completare quanto già avviato”. Soddisfatto il presidente del comitato di quartiere Cantalamessa che assieme al consigliere Vinicio Liberati hanno tessuto l’elogio di una piazza da far vivere e non da ridurre a mero parcheggio.
