SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La famiglia è il primo luogo dell’anima, lo spazio in cui i genitori formano le persone del domani. Ma oggi il nucleo familiare come istituzione è in crisi, gravato dalla rottura con il meccanismo etico ed educativo della Chiesa e della Scuola; dentro tra le mura domestiche è sempre più faticoso trasmettere ai figli il rispetto per gli altri, la dignità del lavoro, l’importanza degli affetti e il valore del benessere.
Per questo il Centro Famiglia vuole offrire degli spunti di riflessione e approfondimento per avviare quelle azioni che restituiscano alla famiglia ruolo e centralità nell’educazione. Ebbene, nel mese di febbraio saranno avviati dei percorsi dedicati alla genitorialità per fare cultura della famiglia, riconoscere valori e dignità ai legami e ai ruoli parentali, favorendo una comunicazione efficace tale da innescare una concezione virtuosa e rafforzata. Gli incontri si svolgeranno di domenica dalle 16.30 alle 18.30 presso gli uffici di via Pizzi, 25; gli psicologi Lorenzo Lanciotti e Antonella Capecci approfondiranno gli aspetti della genitorialità rivolti alle dinamiche della fascia d’età da 0 a 3 anni. “Da coppia a genitori: come cambia il rapporto di coppia” (23 febbraio), “Non solo madre/figlio: il padre e gli altri” (16 marzo), “Il mondo bambino: giocando imparo” (6 aprile) e “Vivacità e regole” (27 aprile) sono le linee guida che tracciano il percorso dell’educazione e del comportamento.
Per richiedere informazioni o iscriversi al percorso sulla genitorialità è necessario contattare la segreteria del Centro Famiglia al numero 0735.595093 o scrivere all’indirizzo e.mail centro-famiglia@virgilio.it. Il programma dettagliato è online. Il Centro Famiglia, associazione di volontariato nata nel 1978 e iscritta dal 2002 al Registro delle organizzazioni di volontariato della Regione Marche, risponde ai bisogni essenziali delle famiglie e dei giovani, operando allo scopo di far conoscere e approfondire le problematiche giovanili, matrimoniali e familiari grazie alla professionalità e l’esperienza dei suoi volontari.
