SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Circa 90 miliardi di euro è la somma messa a disposizione al mondo produttivo nel prossimo settennio 2014-2020 nell’ambito dei bandi di finanziamento gestiti direttamente da Bruxelles. Per questo Confindustria Ascoli Piceno, con la Sezione Terziario Innovativo, ha organizzato con il sostegno della Camera di Commercio e la struttura Confindustria di Bruxelles, una giornata di studio fissata per giovedì 16 gennaio dalle 9.30 alle 16.30 presso la sede nel centro polifunzionale Forum.
L’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare le imprese di ogni dimensione all’importanza dei fondi europei nei prossimi anni date le ristrettezze delle finanze nazionali. Le risorse, infatti, potrebbero andare a supportare gli investimenti in ricerca e sviluppo, per accompagnare i processi di internazionalizzazione, per favorire l’accesso al credito o per realizzare progetti formativi o legati al sostegno ambientale e climatico. Durante il seminario, inoltre, saranno rafforzati i collegamenti informativi e progettuali tra l’associazione Picena e la delegazione di Bruxelles nell’ottica di far conoscere alle imprese del territorio quanti più strumenti finanziari possibili per rafforzare la propria competitività e di riflesso la propria capacità di affermazione sui mercati internazionali.
“Bisogna creare in pratica un ponte stabile e operativo tra il Piceno e Bruxelles, in piena coerenza con le esigenze del territorio e le linee programmatiche. – dichiara il presidente Bruno Bucciarelli – Quella europea è una delle strade più importanti da percorrere per il rilancio della nostra economia e per questo motivo Confindustria Ascoli Piceno, anche tramite Confindustria servizi srl, si candida a diventare il navigatore di tutte quelle imprese che vorranno supportare i propri progetti di sviluppo con l’utilizzo di risorse comunitarie a gestione diretta“.