CUPRA MARITTIMA – Conoscere il futuro della sanità locale. Per la Conferenza dei sindaci avvenuta oggi, lunedì 23 dicembre, è stata posta sul tavolo l’attuazione delle reti cliniche secondo l’approvata riforma regionale; un piano d’attuazione ancora in corso per il direttore sanitario dell’Asur Piero Ciccarelli.
A fronte di questa considerazione che sembrerebbe aggiungere una nuova sfilza di tagli che si ripercuoterà su una sanità già in situazione critica. Negli ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto non ci sarebbe, infatti, un riscontro positivo di quanto attuato con il programma Area Vasta 5; il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari lo ha fatto notare e il sindaco di Ascoli Guido Castelli lo ha seguito chiedendo delucidazioni a Ciccarelli e incalzando lo stesso direttore d’Area Vasta Giovanni Stroppa sull’operato svolto.
Sul direttore d’Area Vasta incombe la sfiducia avanzata dai sindaci Valerio Lucciarini di Offida e Tiziana Pallottini di Carassai; la proposta però non è stata presa in considerazione dal momento che non era inserita nell’ordine del giorno. Si rimandano al nuovo anno, dunque, le valutazioni sull’operato di Stroppa; intanto si fanno le dovute valutazioni sul bilancio della sanità locale in attesa di capire a quanto ammontano i fondi regionali destinati al sud delle Marche.