GROTTAMMARE – Si cominciano a contare i danni nella zona sud delle Marche. Ammontano a diversi milioni di euro, infatti, le conseguenze provocate dal maltempo nel Piceno. La Cia denuncia gravi danni ai vivai sia nella zona di Grottammare sia in quella di San Benedetto, non solo i fiori ma anche i prodotti agricoli, hanno subito conseguenze gravissime. “Stiamo valutando, a seguito dei danni subiti dai coltivatori – ha commentato Massimo Sandroni direttore della Cia di Ascoli – che si sono visti danneggiare le serre a causa del forte vento e delle piogge, di richiedere in queste ore lo stato di calamità”.
Coltivazioni e strutture inondate dalle acque. Aziende agricole in difficoltà, smottamenti, frane, allagamenti di campi appena seminati e pesanti disagi. Una situazione resa ancora più drammatica, purtroppo, dai gravi problemi che moltissime famiglie sono costrette ad affrontare. Le abbondanti piogge e il vento forte hanno devastato i terreni, abbattuto alberi, reso impraticabili strutture aziendali. Quello che sta preoccupando maggiormente in queste ore è l’instabilità del territorio a causa dell’acqua che ha generato tante frane e reso impraticabili diverse strade rurali.