SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È un omaggio ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino la serata dei Teatri Invisibili di venerdì 20 settembre alle ore 21.30 al Teatro dell’Olmo di San Benedetto del Tronto; in scena la compagnia Teatro Scalo – Skenè con “In-capaci”.
L’azione si sviluppa in un luogo a metà strada tra la realtà e il gioco. Giovanni e Paolo, entrambi con i baffi, il primo alto e più asciutto e il secondo basso e più rotondo, sono in attesa di qualcosa. Paolo è pensieroso ed enigmatico, Giovanni è semplice e calmo. Nel corso della vicenda si scopre che i due sono i sicari stupidi di un’organizzazione criminale che si fregia di aver commesso una serie di terribili stragi. Per loro è stato previsto un agghiacciante banco di prova: se vogliono contare nell’organizzazione ed essere stimati, dovranno far saltare un treno su cui viaggia un personaggio scomodo per gli affari della criminalità organizzata (forse un ministro, forse un magistrato). L’attesa è lunga e snervante, il momento culmine viene sempre rimandato. In un ansioso crescendo che li spinge a uno scontro verbale e fisico, accade qualcosa di sconvolgente. Come uno schiaffo che li desta e gli fa prendere coscienza di ciò che sta realmente accadendo.
Teatro Scalo e Skenè indagano il percorso umano di Falcone e Borsellino, sui cambiamenti che hanno lasciato, come patrimonio prezioso per far fronte alle ingiustizie che la società subisce da sempre. Quello di venerdì sarà un momento di memoria e impegno a 21 anni dalla strage di Capaci. Per lo spettacolo, realizzato in collaborazione con l’Amat, è consigliabile la prenotazione del biglietto che come ogni spettacolo è al costo di otto euro.
