SPINETOLI – Domani, sabato 7 settembre, Spinetoli si accende con il tradizionale appuntamento dei Carri dell’uva, con l’obiettivo primario di conservare le tradizioni contadine e trasmettere la passione per la vita dei campi. Con l’industrializzazione si sono persi i valori fondanti della vita comune, i principi su cui si focalizzava la vita contadina, imperniati sulla famiglia e sul lavoro della terra. Durante la festa si valorizzerà l’economia agricola, in particolare il faticoso lavoro della vendemmia che in passato rappresentava un grande momento di ritrovo per tutti gli abitanti del paese.
La tradizione popolare contadina sarà rappresentata anche attraverso i carri con figuranti contadini che balleranno, suoneranno strumenti musicali come la fisarmonica, l’organetto, e danzeranno. I sette carri allegorici sfileranno per le vie di Spinetoli e nei paesi vicini per terminare il giro in Piazza Giacomo Leopardi e si contenderanno la vittoria in palio. Una giuria valuterà le prestazioni dei figuranti in termini di rappresentazioni artistiche e estetica dei carri dell’uva di Spinetoli e saranno premiati i carri migliori. Una rievocazione che risale a più di trent’anni fa e si svolge durante i festeggiamenti per la Festa della Madonna delle Grazie.