Cucinare è sempre stato un ruolo ben specifico indirizzato al ruolo di madre o di nonna, le nostre chef del cuore. Ma dal 2000 il fenomeno culinario ha sconvolto tutte le cucine italiane arrivando a coinvolgere piccini e adulti in una sperimentazione emotiva senza precedenti. Una tradizione che è diventata un fenomeno di massa e un fenomeno di massa che ha spazzato via il termine tradizione. Il motivo? Le ricette della nonna e quelle speciali della casa sono sempre più sostituite da piatti nuovi e da sperimentazioni originali, vedi la cruditè, le cotture sotto vuoto, la cucina molecolare, la cucina fusion, la cucina veloce che sradica il sugo finto da primati della mamma per una cucina realizzata in tempo record.
La tradizione non vuole frenare l’innovazione, ma dovrebbe rimanere una forma espressiva latente che permane in ogni piatto. Di fronte a questa realtà diventano chef anche calciatori che scrivono libri di cucina, attrici e cantanti. Ma fortunatamente la professionalità di alcuni rimane e i programmi di cucina impazzano sul web.
