SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con l’intento di concentrare l’affluenza di residenti e turisti nella zona sud della città, l’associazione Porto d’Ascoli al Centro organizza la seconda edizione dell’omonima manifestazione. Dal 5 al 7 luglio, infatti, in piazza del Redentore davanti la chiesa Cristo Re, si darà il via a tre serate di stand gastronomici, musica dal vivo, balli di gruppo e intrattenimento.
“Oltre a organizzare momenti di socializzazione e valorizzazione delle realtà commerciali, quest’anno abbiamo pensato di ricostruire l’aspetto storico di Porto d’Ascoli”, spiega il presidente dell’associazione Graziella Maranci. Parteciperanno alla tre giorni, infatti, Enzo Di Lorenzo con le sue fotografie di interesse storico che raccontano l’evolversi della zona sud della città attraverso una collezione fotografica; tra le più antiche una del 1800 circa in cui viene ritratta la stazione di Porto d’Ascoli con il lungo viale dirimpetto senza case.
A sugellare il filone storico di questa edizione la ricerca di Ortenzia Travagliani che vedrà il suo culmine durante le serate con la consegna, venerdì, di un premio ricordo al “Negozio storico” di Porto d’Ascoli ovvero ai primi negozi sorti nella zona (la ferramenta Marozzi e Caldaie Duranti), sabato il premio sarà invece consegnato alla “Famiglia storica” (Marchesi Laureati e la famiglia dell’ortofrutta Bollettini); domenica il titolo sarà consegnato alla distilleria Papalino che risale agli inizi del ‘900 e per l’occasione giungeranno dall’Argentina dei discendenti della famiglia.
A rendere completa la manifestazione gli stand gastronomici, la mostra di pittura e scultura e momenti di intrattenimento dal pomeriggio alle 18 fino a sera con Carlo Liga che venerdì canterà cover di Ligabue, I Pupazzi che si esibiranno sabato e gran finale domenica con le coreografie danzanti della scuola di ballo SalsaCoqui. “A solo un anno d’età l’associazione Porto d’Ascoli al Centro ha dimostrato di avere le carte in regola per organizzare un’iniziativa di successo. – conclude il presidente della Commissione consigliare per le Attività produttive Pierfrancesco Morganti – Lontana da polemiche e critiche, l’associazione vuole far riscoprire Porto d’Ascoli attirando l’attenzione di cittadini e i tanti turisti”.
