La cantante dalla voce più suadente della storia è deceduta nel 2011. Le cause della morte di Amy Winehouse non sono state ancora accertate. Infatti durante l’autopsia è stato rivelato che non c’erano tracce di sostanze stupefacenti, ma soltanto di alcolici in quantità 4 volte superiori rispetto alla norma. Probabilmente le quantità eccessive di alcol le hanno bloccato la respirazione. Ma a questo punto, dopo la perdita di alcune informazioni e di referti medici torna a parlare il fratello della cantante che dichiara: “L’aveva lasciata molto debole. Sarebbe morta comunque, prima o poi, per come si stava comportando. la pratica era seguita da un gruppo di amiche. Il suo non è un caso isolato, lo facevano tutte le sue amiche; si mettevano tonnellate di cibo sul piatto, lo ingoiavano e poi vomitavano. Le altre hanno smesso, Amy no”. Il bodyguard racconta l’ultimo giorno della vita di Amy dichiarando che era sincera quando dichiarava alla dottoressa di non voler morire. Il giorno della morte era felice mentre beveva e guardava i suoi video su youtube “Non glielo avevo mai visto fare prima, non era una sua abitudine”, ha dichiarato Morris.
