SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con il caldo al top inizia ufficialmente l’estate che apre alle lunghe giornate in spiaggia. Per il 2013 nessuna annosa polemica sull’erosione che negli anni ha riguardato i quattro chilometri di costa; dopo gli investimenti importanti per il rinfoltimento e il potenziamento delle scogliere, il timore dei balneari sembra essere scongiurato. Anche l’acqua è visibilmente pulita, esclusi i tratti dove il fondale è limaccioso a causa della vicinanza alle foci dei torrenti che dopo le potenti piogge hanno confluito in mare detriti e fango.
A proposito di foci, desta interesse la situazione della spiaggia adiacente alla foce del torrente Albula che nel corso della stagione invernale è stata colpita da una notevole erosione che “ha mangiato” una trentina di metri di spiaggia libera. La zona, però, attraverso i fondi stanziati per la riqualificazione dell’Albula, stimati sui 2.400.000 euro, prevede la realizzazione tra settembre e ottobre di un pennello che eviterà il ripetersi di questa situazione. Sempre nell’ambito della riqualificazione dell’Albula è prevista la continuazione della pista ciclabile fino a via Piemonte e dalle delucidazioni del sindaco Giovanni Gaspari è già pronto il progetto per il tratto di via Curzi fino a via San Martino.
Non sarà, però, una stagione priva di problemi dal momento che in spiaggia sono tanti i venditori ambulanti e i musicanti abusivi che sfuggono al controllo delle forze dell’ordine; ma anche furti in spiaggia, serate fracassone e parcheggio selvaggio. Tra le proposte del primo cittadino, l’emissione di un’ordinanza che avvii servizi congiunti alla stazione e lungo la spiaggia per contrastare l’abusivismo; per quanto riguarda i problemi della movida saranno potenziati i controlli dal centro città a tutto il lungomare, con l’assunzione di rinforzi per la Municipale tra giugno e luglio.
In conclusione, il sindaco non si sbilancia sulle previsioni della bella stagione; certo è che tanto si è investito, che tanti flussi turistici sono stati intercettati e che l’accoglienza locale è pronta a fare di tutto per conquistare il turista italiano o straniero. Si rimanda a fine stagione, quindi, il bilancio.
