Non è un attività in auge da qualche tempo, ma da ben 75 anni lo Stato garantisce questo servizio. Il pacchetto che viene consegnato contiene tutto il necessario per il neonato: vestitini, lenzuola, giocattoli, spazzola, bavaglino, calze, pannolini e addirittura un manuale che illustra come si deve procedere per le prime settimane di vita del piccolo. Il contenitore di questa scatola delle sorprese contiene un’altra novità ancora più utile per le mamme, perché appositamente composto, diventa un primo letto in gomma e una culla per i primi mesi di vita.
Hanno diritto a questa scatola delle soprese le donne provenienti da tutte le estrazioni sociali con la possibilità di optare nella scelta tra il box in gomma o una sovvenzione in denaro, del valore di 140 euro. Nel 1938 quando iniziò ad essere lanciata l’idea della scatola, ci si rivolgeva soltanto alle donne di bassa estrazione sociale, con un reddito basso che non potevano garantire il sostentamento necessario al piccolo. Successivamente il pensiero fu esteso a tutte le donne in attesa, infatti il pacco può essere donato a partire dal quarto mese di gravidanza. Fortunatamente belle notizie giungono anche dalle nostre parti. A San Benedetto del Tronto infatti, a partire dagli inizi di febbraio coloro che hanno la residenza nella località balneare potranno usufruire di questo pacchetto omaggio, un po’ più economico del modello finlandese, ma comunque utile. Il kit contiene una confezione di pannolini e un biberon NUK e può essere ritirato in maniera totalmente gratuita al momento dell’iscrizione del neonato all’anagrafe di San Benedetto.
