Questi i film presenti in sala da giovedì 30 Maggio. Inziamo con l’ultimo capitolo della trilogia Una notte da leoni con “Una notte da leoni 3 ” di Todd Phillips, con gli ormai celeberrimi Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis e Ken Jeong. I tre amici ne combineranno, come solito, di tutti i colori in un viaggio on the road. “Solo Dio Perdona – Only God Forviges” è il secondo film del sodalizio Refn/Gosling iniziato con Drive. Julian gestisce un club di pugilato in Thailandia come copertura per il traffico di droga. Quando suo fratello maggiore Billy uccide brutalmente una prostituta, le autorità si rivolgono Chang che lo uccide. Intanto – per recuperare il corpo del figlio – arriva a Bangkok Crystal, madre di Julian e Billy e capo di una potente organizzazione criminale. La donna, addolorata e furiosa, ha un unico obiettivo: progettare e consumare una spietata vendetta.
“Slow Food Story” dell’italiano Stefano Sardo, con Carlo Petrini. Film documentario, narra del movimento Slow Food, ideato da Carlo Petrini, detto Carlìn, come Resistenza al fast food in nome del cibo sano e pulito.
“Benvenuti a Saint Tropez” di Danièle Thompson, con Kad Mérad, Eric Elmosnino, Sylvie Vartan e Monica Bellucci. Un evento inaspettato complica il già difficile rapporto esistente tra due fratelli: Austerità religiosa da un lato, godimento intenso dei piaceri della vita dall’altro. In comune non hanno niente se non un padre anziano e le loro rispettive figlie che si adorano. I due intraprenderanno un viaggio, pieno di tradimenti e incomprensioni che mineranno il loro già precario rapporto.
“Una notte agli Studios“, di Claudio Insegno. Gli Studios di Cinecittà sono in pericolo poiché un grande produttore americano vuole radere al suolo tutti i teatri di posa. Il compito di salvarla tocca a due comparse imbranate, aiutati da un giornalista, ritrovandosi a recitare in un film ambientato nell’Antica Roma, in un Poliziesco anni ’70, in un Horror e infine in un film Boccacesco. Nel cast Giorgia Wurth, Enrico Silvestrin, Sandra Milo, Francesca Nunzi e Claudio Insegno.
“Vogliamo vivere!” di Ernst Lubitsch, con Robert Stack, Carole Lombard, Jack Benny, Felix Bressart, Henry Victor. Dopo l’invasione nazista, una compagnia di teatro polacca cerca di mettere in scena il dramma Gestapo, ma viene bloccata dalla censura tedesca. La compagnia, guidata da Josef (Jack Benny) e Maria (Carole Lombard) Tura, ripiega allora sull’Amleto, il cui celebre monologo, To be or no to be – da cui il titolo originale – finisce per divenire lo sfondo di una vorticosa sequela di equivoci e di inganni ai danni dei nazisti, oltre che degli intrighi amorosi della bella Maria. Ritmo travolgente, battute irresistibili, incroci continui tra realtà e palcoscenico, recitazione magistrale sono gli ingredienti di questa feroce satira in cui la vita di teatro finisce per mescolarsi di continuo con le vicende belliche.
“Nederlands Dans Theater – Evening“. Film sull’eccellenza della danza contemporanea. “Tutti pazzi per Rose“. 1958. Rose Pamphyle ha 21 anni e vive con suo padre. Il suo destino di donna di casa è segnato in quanto promessa sposa del figlio di un proprietario di un autofficina. Rose però non vuole proprio avere una vita del genere e decide di partire per Lisieux, dove incontra Louis che le propone un lavoro come segretaria. Il colloquio va malissimo ma mette in luce il talento nascosto di Rose: l’incredibile velocità nel battere a macchina. Se vuole il posto da segretaria, Louis, la sfida a partecipare ad una gara di dattilografia per decretare la più veloce del mondo. Regia di Régis Roinsard.
“Ti ho cercata in tutti i necrologi“, di Giancarlo Giannini, con Giancarlo Giannini, F. Murray Abraham, Silvia De Santis. Nikita, “quello che porta i morti”, si ritrova una sera, coinvolto in una partita a poker in una sperduta villa fuori Toronto il suo destino cambiera’ per sempre. Per poter estinguere il suo debito di gioco gli viene proposta una caccia all’uomo: 20 minuti separano lui dai creditori che, con i fucili in mano, avranno quel lasso di tempo per stanarlo ed ucciderlo, mentre Nikita avra’ il tempo necessario per potersi salvare estinguendo cosi’ il suo debito. Sopravvissuto, Nikita entra in una nuova intima dimensione dove il terrore e la follia si insinueranno lentamente e misteriosamente nella sua vita, a tal punto da non desistere dal desiderio di essere ‘cacciato’.