GROTTAMMARE – Con la IV edizione di “Papa ‘nsisto” a Sant’Agata dei Goti, cittadina gemellata con la perla dell’Adriatico, studiosi e appassionati si sono riuniti per partecipare all’evento e intervenire attivamente per la realizzazione della manifestazione promossa dal professor Claudio Lubrano, presidente della Pro Loco santagatese. Presenti all’iniziativa anche monsignor Vincenzo Catani, punto di riferimento della cultura sacra che ha esposto uno dei suoi ultimi lavori editati “I documenti del conclave del 1585 nel quale fu eletto papa Sisto V” e don Lorenzo Bruni, amministratore parrocchiale della Cattedrale di Montalto delle Marche.
Al dottor Aniello Gatta, ricercatore di tutto ciò che attiene al papa marchigiano, è toccato invece il compito di annunciare un ambizioso progetto chiamato ESSE21, dove S sta per Sisto V e 21 per 2021, quando cadranno i 500 anni dalla nascita di Felice Peretti, in cui si chiamano a raccolta tutte le realtà vicine al grande papa, quali Grottammare, Montalto, Fermo, Sant’agata dei Goti e Roma, in modo da ricordare nel modo più degno e appropriato il genetliaco papale. Il professor Giarmando Dimarti è intervenuto al convegno annunciando un lavoro su Sisto V, realizzato in stretta collaborazione con Alessandro Ciarrocchi, e invitando i giovani presenti a essere orgogliosi per l’appartenenza a una realtà ricca di storia e promotrice dell’importante incontro annuale. Proprio merito di Alessandro Ciarrocchi, infine, l’ostensione di dodici foto su tela frutto della sua vastissima ricerca iconografica su Sisto V espressione ed esigenza intima.
La conclusione è stata affidata al Sindaco Carmine Valentino che, con maestria e con grande spirito di collaborazione con lo stesso Lubrano, ha chiuso la manifestazione sottolineando che la conoscenza e il sapere sono il futuro e il nostro futuro sono i giovani. Proprio perché di ragazzi era composto, per la maggior parte, il pubblico presente grazie al coinvolgimento dell’Istituto Dé Liguori con il concorso Conoscere Sisto V. Premiati due gruppi che con originalità e abilità hanno saputo rielaborare le informazioni e nozioni riguardanti Sisto V attinte proprio a Grottammare e Montalto delle Marche.
