In quaranta minuti un tornado con venti fino a 300 chilometri l’ora ha lasciato un segno indelebile nella vita di molti americani. Le autorità sanitarie hanno dichiarato il bilancio delle vittime che si aggira attorno alle 24, sette sarebbero bambini. I dati forniti sono il risultato di un evento catastrofico che ha devastato una città intera. Un tornado dalle dimensioni di 3,2 chilometri ha distrutto un sobborgo alla periferia di Oklahoma City e i soccorritori continuano ininterrottamente le ricerche nel tentativo di estrarre persone ancora vive. Il bilancio è disastroso e i testimoni raccontano la vicenda descrivendo il tornado come un mostro che ha raso al suolo case, edifici e scuole.
L’unico dato rassicurante riguarda l’ospedale della zona che fortunatamente è stato evacuato poco prima che la furia lo trasformasse in un cumulo di detriti. Inoltre cento persone sarebbero state estratte vive dalle macerie. Obama dichiara lo stato di calamità ed ha programmato un piano per la ricostruzione degli edifici e le case andate distrutte.
