MONTEMONACO – Terza tappa per il Festival dell’Appennino con una passeggiata a Isola San Biagio. Appuntamento domenica, 12 maggio, alla scoperta di tratturi e sentieri, luoghi mozzafiato a ridosso del versante est della Sibilla, del Monte Zampa e di Rubbiano. Un tragitto di medio livello, della durata complessiva di circa 3 ore, che come sempre sarà coordinata dal direttore tecnico Tito Ciarma. Tornati al punto di partenza, sarà allestito un punto di ristoro in cui pranzare e rifocillarsi a cui seguirà, intorno alle ore 15, una speciale sezione tematica dal titolo “Le cose che diremo” curata dallo scrittore Luigi Nacci e dal compositore Lorenzo Castellarin.
“Si tratta di un viaggio nelle parole, nei suoni e nei silenzi di due creature ormai lontane. Un dialogo impossibile tra chi è partito e chi è rimasto, tra chi ostinatamente attende e chi se ne va, lasciando sulla soglia commiati senza possibilità di risposta” spiegano i responsabili dell’associazione culturale Appennino Up. “E’ un binomio davvero vincente quello che lega magicamente gli spazi della cultura ai luoghi più inesplorati della natura del Piceno – spiega l’Assessore Antonini – un mix di intuizioni, di sensazioni e di richiami tutti speciali che rendono ogni esperienza vissuta nel festival un qualcosa da raccontare e da condividere anche con gli altri”.
Si raccomanda di dotarsi di un abbigliamento adeguato (scarponcini, zaino, bastoni da montagna, giacca a vento, borraccia) e di consultare sempre preventivamente il sito del festival, per eventuali comunicazioni relative al meteo o eventuali.