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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Stamattina, dove di solito mettiamo il palo di Maggio, ho trovato una bella dedica alla mia persona e a tutti i Compagni, corredata con un bel bossolo di proiettile Winchester“, ha avvisato ieri su Facebook il segretario locale di Rifondazione Comunista. Primo maggio amaro e intimidatorio per la sinistra sambenedettese che come ogni anno si stavano recando verso Monte Renzo per appendere la bandiera rossa; lungo la strada anche una tavoletta di legno chiodata. Nessun riferimento agli autori del gesto e nessun danno agli interessati come testimonia il palo di Maggio issato.