SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Firmata l’ordinanza di inizio stagione estiva che definisce le zone di mare riservate alla balneazione e quelle non idonee. Quest’ultime, come previsto dalle norme regionali, possono dividersi in acque non adibite alla balneazione per motivi di sicurezza e acque permanentemente vietate alla balneazione, perché suscettibili di modifica in base ai rilevamenti dell’Arpam.
Le zone non adibite alla balneazione sono quelle dell’ambito portuale, inclusi tutti i moli e le banchine, e quella che inizia a 170 metri a nord della foce del fiume Tronto fino al confine con l’Abruzzo. È permanentemente vietato alla balneazione il tratto di costa compreso nei 100 metri a nord e a sud del canale bonifica Surgela. Il Comune provvederà a segnalare con cartelli fissi le zone interessate dal provvedimento.