GROTTAMMARE – “Il nostro sarà un cambiamento epocale nei valori, nelle persone, nei candidati che si vogliono impegnare per una nuova crescita di Grottammare. – apre il candidato sindaco Filippo Olivieri per Grottammare Attiva – Si è cercato di creare un futuro per la città, negli ultimi vent’anni, e sarebbe ipocrita negarlo, Grottammare è cresciuta. Ma ora è arrivato il momento di cambiare e cambiare in meglio“. Il programma elettorale presentato da Olivieri, insieme a Lorenzo Vesperini, capolista del Pdl, e Serafino Bruni, presidente di Grottammare Attiva, è diviso in dieci capitoli che ruotano su cinque punti cardine quali economia, sociale, cultura, sport e turismo anche se precisa Olivieri che, dai marciapiedi ai piccoli bisogni, nulla verrà trascurato.
L’attenzione è subito rivolta all’occupazione giovanile e di quelle persone che hanno perso il lavoro riunite in un’ipotetica associazione dei disoccupati. Per far questo l’esigenza di trovare una nicchia di mercato per iniziare una nuova formula occupazionale; si parla di rilancio dell’economia e dell’importanza del fare impresa. “Senza economia il sociale non può crescere. – continua l’esponente di Grottammare Attiva – Per le giovani coppie e la prima casa abbiamo pensato a accordi con i costruttori”. Anche il settore cultura può rappresentare il risveglio di Grottammare verso nuove opportunità come eventi di elevata caratura, concerti nella zona antistante il Kursaal ed educazione alla cultura sin dai primi anni di scuola. “Per quanto riguarda lo sport – continua Olivieri – manca un palazzetto per la pratica sportiva indoor”. Il turismo, infine, è visto come il volano per far tornare Grottammare ad essere la perla dell’Adriatico. Con l’auspicio di creare una macchina imprenditoriale, il candidato Olivieri lancia delle idee. “Per il decoro della città si potrebbero coinvolgere i vivaisti locali nella gestione del verde pubblico. – propone – E magari proprio intorno al settore florovivaistico si potrebbe organizzare una fiera di grande risonanza”.
“Per fare cento dobbiamo pensare”, chiosa Filippo Olivieri prospettando la realizzazione di un porto turistico o porto canale, nella zona Tesino, in modo tale da aprire un’ulteriore porta di accesso alla città di Grottammare; probabile collegamento con la costa croata, ma anche investimento per il locale considerando la possibilità di inserire nel contesto portuale negozi per la pesca, la nautica, spazi per il rifornimenti e per la manutenzione. I punti del documento di programma sono molti e nelle prossime ore sul sito del candidato sindaco Filippo Olivieri sarà riportato in maniera integrale, snocciolando i dettagli e delucidando gli accordi di programma, la ricerca di finanziamenti e il ricorso a fondi regionali ed europei.