ASCOLI PICENO – Dalla relazione preliminare del servizio Igiene e Sanità Pubblica (Sisp) sull’incendio all’autorimessa Bachetti si evidenzia la presenza di materiali frantumati in fibrocemento originati verosimilmente dal crollo della copertura di un capannone che, a seguito dell’esame storico della collocazione, potrebbe contenere amianto. La relazione arriva dopo il sopralluogo di venerdì scorso dei tecnici del Sisp nella zona dell’incendio. Per questo l’amministrazione comunale di Ascoli ha diramato un provvedimento urgente con il quale ha ordinato alla Ascoli Rottami l’immediata messa in sicurezza della zona per “evitare la dispersione di eventuali fibre di amianto, salvo i successivi provvedimenti di bonifica”.
Il sindaco Castelli, inoltre, ha invitato la popolazione, a titolo puramente precauzionale, “a non stazionare o comunque non frequentare la strada provinciale ex Bonifica, l’area esterna di proprietà dell’Officina Vellei, la ditta grafica Da Print e la tipografia Da.Sa. – si legge nella nota del Comune – così da prevenire il potenziale e teorico rischio di inalazione di fibre di amianto derivanti dall’ipotetica dispersione di materiale nelle aree limitrofe”. Vista la situazione il sindaco, sentito il dirigente del Servizio Ambiente della Provincia, ha convocato per domattina, lunedì 18 marzo, una riunione alla presenza di Asur, Arpam e Vigili del Fuoco per concordare ulteriori provvedimenti di natura cautelare considerata la preoccupazione per il tetto di eternit della struttura andata a fuoco.
