Siamo figli dell’epoca, l’epoca è politica; così titola una poesia della Szymborska che perfettamente rispecchia la realtà italiana, chiamata oggi a fare un voto, più che utile, di fiducia. Valenze e risonanze politiche in ogni dove ci hanno accompagnato, dalla casa alla strada fino alle urne, con percorsi politici su sfondo politico. Oltre 50milioni gli aventi diritto al voto che tra domenica e lunedì sceglieranno i rappresentanti di Camera Senato.
Affluenza in calo alle urne, rispetto ai numeri rispolverati del 2008. Nella Provincia sono 168.601, dall’entroterra al mare, gli elettori, ma solo il 14,7% era in fila ai seggi per consegnare la tessera elettorale e impugnare la matita; circa il 2,5% in meno rispetto a quelle trascorse, mentre San Benedetto e Grottammare sono al -1%. In controtendenza, per il momento, Acquasanta, Cossignano, Cupra Marittima, Montemonaco, Palmiano e Monsampolo.
Su respiro nazionale, hanno già votato i protagonisti delle Politiche 2013, tra tante proteste e pochi commenti. “Intanto la gente moriva, gli animali crepavano, le case bruciavano e i campi inselvatichivano come in epoche remote e meno politiche”, concludeva la poetessa. Intorno alle 19 e in serata i nuovi aggiornamenti locali in merito all’affluenza al voto che al momento, escluse poche eccezioni, non ha risentino del maltenpo e neve che imperversa nel centro-nord.
