SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’organo della cattedrale della Marina deve essere restaurato; la curia, il Comune, la conferenza episcopale italiana e i cittadini sono invitati a offrire il loro contributo per reperire i fondi necessari per il compimento della costosa manutenzione.
L’ORGANO – Costruito nel 1950, lo strumento Balbiani-Vegezzi-Bossi fino al 1992 si trovava nella basilica di Loreto, quando il parroco di allora decise di acquistarlo. Dopo più di cinquanta anni ha subito un guasto e necessita di un intervento complesso di restauro. Il Monsignor vescovo Gervasio Gestori ha stabilito, per questo, un comitato che seguirà i lavori, di cui fanno parte il parroco don Armando Moriconi, l’organista il maestro Filippo Sorcinelli, il direttore della cappella musicale della cattedrale il maestro Massimo Malavolta, il responsabile dell’economato della curia diocesana Carlo Venturi e Mauro Ferrante, l’ispettore onorario nominato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.
IL CONTRIBUTO – Chi volesse dare il proprio contributo lo può fare ritirando i bollettini prestampati per il versamento di 50 euro che potrà essere eseguito sul conto corrente postale numero 1005389067 intestato a “Parrocchia Santa Maria della Marina Pro organo San Benedetto del Tronto” e con causale “Sottoscrizione restauro organo monumentale”. A ringraziamento di tale gesto la commissione ai lavori sta pensando istituire una pubblicazione finale dell’opera dove saranno riportati i nomi dei benefattori.