E’ ricco il calendario di spettacoli che andranno in scena al Teatro Gasparrini di Appignano da novembre 2024 ad aprile 2025. Un calendario che offre al pubblico un’esperienza culturale, musicale e artistica di grande qualità, con proposte per spettatori di tutte le età.
Appignano: apre la nuova stagione teatrale 2024 -2025
“Con grande entusiasmo – dice il sindaco di Appignano Mariano Calamita – presentiamo la nuova stagione teatrale, un cartellone pensato per coinvolgere e affascinare le persone di tutte le età. Il teatro è il cuore della nostra comunità, stimola la creatività e offre momenti condivisi di riflessione e divertimento. Grazie agli spettacoli pensati per i più piccoli, possiamo accendere la loro immaginazione e avvicinarli al meraviglioso mondo del teatro. Le proposte per gli adulti, invece, offriranno occasioni di approfondimento culturale con intrattenimenti musicali e teatrali di qualità. Crediamo fermamente che il teatro debba essere un luogo di inclusione, dove ogni membro della nostra comunità possa trovare qualcosa di speciale. Invitiamo le famiglie a partecipare agli spettacoli, che oltre ad arricchire le nostre vite con storie ed emozioni contribuiranno a rafforzare i legami sociali e culturali”.
Novembre 2024
Dopo l’anteprima di “Cinderella Vampirella” del Teatro Giovani Teatro Pirata di Jesi, in occasione dell’iniziativa “Nonno vieni a teatro con me”, la stagione entra nel vivo da sabato 9 novembre con “Il Sogno di un Clown” a cura del Circo storico Takimiri . Uno spettacolo culturale di circo teatro, poetico ed emozionante, che narra la straordinaria storia del Clown Takimir. Un clown che a 14 anni fugge da casa iniziando a lavorare come garzone nel circo all’aperto di una famiglia circense, diventando poi uno dei più grandi artisti alla fune di tutti i tempi. Ferito in guerra si trasforma nel Clown Takimiri; da lì inizia la sua leggenda. Riuscirà poi ad aprire il suo circo a fine anni ’50 dedicando l’intera vita a questo magico e fantastico mondo. Un circo che oggi vanta più di 60 anni di storia e passione.
Papero Alfredo
Gennaio e febbraio 2025
Il 12 gennaio alle 17.30 andrà in scena “Papero Alfredo”, spettacolo di burattini del Teatro Giovani Teatro Pirata di Jesi. Una storia divertente dedicata a bambini e ragazzi che racconta il rapporto tra vecchio e nuovo, tra padri e figli. Generazioni destinate ad amarsi, sfidarsi, e rincorrersi per l’eternità e che ha per protagonista Papero Alfredo il nuovo burattino di Bruce.
Il 1° febbraio alle 21.15 “Quell’appuntamento senza fine di Gino e Ornella”, omaggio del famoso giornalista di Rai 1 Paolo Notari e della cantante Valeria Visconti a due icone della musica italiana: Ornella Vanoni e Gino Paoli. L’occasione speciale è la celebrazione dei loro 90 anni.
Marzo 2025
Il 9 marzo alle 17.30 il sipario del Gasparrini si aprirà su “Pedalare Pedalare Pedalare !” La storia di Alfonsina Strada, scritto e interpretato da Leonilde Gambetti e Laura Frascarelli, regia di Jared McNeill. Alfonsina era una ciclista, fu la prima donna a competere in gare maschili come il Giro di Lombardia e il Giro d’Italia (1924). Ritenuta tra le pioniere della parificazione tra sport maschile e femminile, era tenace e determinata.
Il 22 marzo alle 21.15 andrà in scena la commedia teatrale con Leonardo Bocci e Danila Stalteri “Doppio Straordinario”. Giulia e Brando, camerieri svogliati col sogno di sfondare come attori, spinti dai rispettivi conti in rosso, accettano il servizio per il cenone di Capodanno in un noto ristorante di Roma. Allettati dalla paga sostanziosa. Ma quando verrà richiesto loro anche un “servizio straordinario” si troveranno davanti a un bivio. Quello che sceglieranno di fare, infatti, potrebbe cambiare per sempre le loro vite.
Emanuela Grimalda
Aprile 2025
Il 5 aprile alle ore 21.15 chiuderà la stagione del Gasparrini “Le difettose”. Emanuela Grimalda, attrice e autrice, che alterna da sempre cinema, teatro e televisione. Quando il prodigio della vita non si avvera, sembra quasi che la donna veda compromessa la propria realizzazione o addirittura la propria dignità. La ricerca della maternità diventa, allora, un’ossessione o perfino una dipendenza, fino a rendere difficile distinguere i desideri dai diritti inviolabili. Un tema scottante che la Grimalda presenta nel divertente e amaro spettacolo teatrale, in cui dà voce e corpo a donne che, con il desiderio di un figlio, raccontano il desiderio di eterno.
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