Diciotto concerti, più di sempre. Musicisti di livello internazionale e giovani talenti già saliti alla ribalta nazionale. Un’offerta musicale sempre più ricca non solo di classica ma anche con sguardi a jazz ed etnica. E particolare attenzione alla promozione della musica tra i giovani. L’edizione n. 28 di ascolipicenofestival è completamente rinnovata nella direzione artistica e nella struttura associativa.
Ascolipicenofestival 2024: Sfide
Il cartellone del Festival è stato resentato dal direttore artistico Giuliano De Angelis e dal presidente Berardino De Angelis alla presenza del presidente del Consiglio comunale Alessandro Bono.
Il titolo dell’edizione 2024 del Festival è Sfide. “La musica dei grandi geni del passato e del presente – ha spiegato il direttore artistico – ha una funzione molto più importante del puro intrattenimento. Ci dà la motivazione per affrontare con la giusta determinazione le sfide che la vita ci pone dinanzi. C’è anche, però, un significato autobiografico: la proposta di dirigere artisticamente ascolipicenofestival è una delle sfide più belle di tutta la mia carriera da direttore artistico. Ad Ascoli ho trovato una famiglia, un gruppo affiatato, collaborativo, fortemente focalizzato su una sfida. Quella di continuare la grande tradizione qualitativa del Festival e, contemporaneamente, portare le innovazioni necessarie per una crescita costante”.
Il cartellone è firmato per la prima volta da Giuliano De Angelis che ha preso il posto di Roberto Prosseda.
Tante le novità. Il calendario non è più incentrato su settembre ma è distribuito tra il 20 ottobre e l’8 dicembre con appuntamenti il giovedì e la domenica.
“E’ stato ridotto il prezzo del biglietto – sottolinea il direttore artistico – ed è stata data un’attenzione particolare ai giovani sia dando spazio agli esecutori più talentuosi in circolazione oggi in Italia, sia organizzando la rassegna didattico/divulgativa, “Apf per la scuola”. quest’ultima dedicata agli studenti dei principali istituti citta”.
Il concerto di apertura, il 20 ottobre, ha in programma le Quatto Stagioni di Vivaldi con solista Riccardo Zamuner, neo vincitore del concorso internazionale organizzato dalla prestigiosa Nippon Society. Per l’occasione suonerà con due preziosissimi strumenti. Ha infatti ricevuto in affidamento un violino Rocca del 1855 e un arco Sartory della collezione Takeuchi. Con lui ci sarà l’Orchestra Benedetto Marcello diretta dal M° Francesco D’Arcangelo.