Una mozione per impegnare il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti a intervenire sulla Regione affinchè vengano adottate tutte le iniziative necessarie per chiedere al Governo una nuova ZES per le Marche. O, in subordine, la confluenza dell’area di crisi complessa del Piceno nella neocostituita ZES unica per il Mezzogiorno. Ciò come da mozione votata all’unanimità dal Consiglio comunale.
Piceno fuori dalla Zona Economica Speciale: la mozione PD
“Chiameremo la trasmissione ‘Chi l’ha visto’ per sapere cosa pensa la Giunta Fioravanti dei danni che i governi Meloni e Acquaroli stanno causando alle imprese del capoluogo. E a quelle di tutto il Piceno”. E’ questo il commento sarcastico del Capogruppo PD Francesco Ameli.
“A luglio – prosegue – integrammo e votammo all’unanimità una mozione [proposta dal centrodestra, ndr.] che mirava a proporre l’area di crisi complessa del Piceno, al cui centro c’è il Comune di Ascoli, come possibile nuova ZES. Questo per sostenere il rilancio dell’economia del territorio, tutelare i livelli occupazionali, contrastando così la crescente disoccupazione. Ma anche per favorire le migliori condizioni per le imprese ubicate in questa area e le nuove che potranno insediarsi. Immagino che la Giunta e il Sindaco siano stati troppo impegnati in tagli del nastro e selfie e che per questo non abbiano avuto tempo e modo di dare seguito a quanto deliberato dal Consiglio per tutelare le imprese e i lavoratori del Capoluogo e del Piceno”.
“Nel Fermano – riprende Ameli – vedo molto movimento intorno al tema anche da parte delle istituzioni più importanti. Nel Lazio il governatore Rocca ha scritto al ministro Fitto per chiedere di estendere la ZES al territorio delle Province del Sud. E di certo Rocca non è uomo di sinistra,
Non capisco perché, invece, il sindaco Fioravanti e il presidente Acquaroli siano spariti.
È una grande questione territoriale che dovrebbe andare oltre i confini ideologici. Per questo spero che l’atto possa essere discusso ed approvato all’unanimità e successivamente inviato ad Acquaroli”
“Il PD – conclude il segretario dem – ha messo in campo la propria filiera istituzionale e politica per sensibilizzare la cittadinanza sul tema con una mozione in consiglio regionale firmata dalla consigliera Casini ed un emendamento al decreto legge 124/2023 che sarà votato a breve presentato dall’on. Augusto Curti. E’ un emendamento attenzionato da tante istituzioni ed associazioni di categoria. Vedremo cosa accadrà. Sono felice che in Consiglio comunale si sia trovata l’intesa tra tutte le forze di opposizione, segno del buon percorso comune avviato.”
Leggi anche Piceno Consind: un progetto per potabilizzare l’acqua
