Presentato il progetto della nuova sistemazione dell’area circostante la chiesa di San Pio X, nel quartiere Marina di Sotto di San Benedetto del Tronto. Tra le strutture è prevista anche una piazza, una delle opere più attese dal quartiere e dalla città.
San Benedetto del Tronto:il progetto per Marina di Sotto
Il progetto è stato illustrato alla stampa dal sindaco Antonio Spazzafumo e dagli assessori all’Urbanistica Bruno Gabrielli e ai Lavori Pubblici Antonio Capriotti.
Prevede la sistemazione dell’area circostante la chiesa di San Pio X con la creazione di una piazza di 5.400 mq nella zona antistante la chiesa. Oltre alla realizzazione della piazza, che sarà composta da una parte lastricata e un’area verde e rappresenterà la priorità nella lunga lista dei lavori che saranno svolti, l’intervento prevede una modifica della viabilità dell’area: via S. Pio X non si svilupperà più in adiacenza al sagrato della chiesa ma correrà più ad ovest proprio per lasciare spazio alla piazza.
Rendering di Marina di Sotto a progetto realizzato
Il progetto, del costo complessivo di circa 2 milioni e 750mila euro, comprende un impegno di spesa da parte dell’Amministrazione comunale di circa 690mila euro e della Ciip spa, responsabile dei lavori sui sottoservizi dell’area, di circa 220mila euro. Il partner privato, si farà carico di milione e 800mila euro. Realizzerà i tre edifici residenziali, quello commerciale e l’edificio per attrezzature civiche di quartiere previsti dal piano.
Il Sindaco di San Benedetto del Tronto
“È da più di 40 anni – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – che si parla di dotare San Pio X di uno spazio dedicato alla comunità. Questo progetto ambisce a restituire dignità a un’area che presenta grandi opportunità e a svilupparne il potenziale a vantaggio dei residenti. Come per ogni progetto della nostra Amministrazione, anche questo presta la massima attenzione alla compatibilità ambientale e alla vivibilità degli spazi. I nostri uffici hanno speso sforzi e lavorato instancabilmente perché si trovasse una soluzione che conciliasse queste necessità. E perché si trovasse la giusta sinergia con la controparte privata. È infatti una grande vittoria per la nostra Amministrazione quella di essere riusciti per la seconda volta a sbloccare una situazione di stallo attraverso una fattiva e trasparente collaborazione con i privati. Che siamo sicuri porterà grandi benefici a tutta la comunità”.
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